rotate-mobile
Cronaca

Incidenti in calo, tante le patenti ritirate: i numeri della Polizia Stradale

Il comandante Mauro Livolsi traccia il bilancio del 2017, senza dimenticarsi della scomparsa dell'agente Pischedda, perito durante un tragico inseguimento

Nell’ormai trascorso 70° anniversario della fondazione della Polizia Stradale è tempo di bilanci dell’attività espletata in provincia dal locale ufficio della specialità della Polizia di Stato.
Nell’arco dell’anno sono state oltre 2.700 le pattuglie messe a disposizione che, durante il servizio giornaliero, hanno accertato circa 7.000 infrazioni. In particolare sono state oltre 1.200 quelle contestateper l’eccesso dei limiti di velocità (accertate non solamente con l’utilizzo dell’autovelox); oltre 240 per il mancato uso dell’auricolare o del vivavoce; oltre 620 per il mancato uso delle cinture di sicurezza. 

Le contestazioni per la guida in stato di ebbrezza sono state circa 300 (e 26 per guida in stato di alterazione da sostanze psicoattive), mentre i soli servizi dedicati alle cosiddette stragi del sabato sera sono stati circa 50, durante i quali sono stati controllati oltre 870 conducenti. I punti patente decurtati, a causa della violazione delle norme che prevedono tale detrazione (come ad esempio l’uso del cellulare o il mancato uso della cintura di sicurezza), sono stati circa 12.700.

Per quanto riguarda l’attività infortunistica, si può ritenere una sostanziale stasi del fenomeno, in merito agli incidenti gravi, con esito mortale: sono stati 9, rispetto agli 8 dell’anno precedente, ma il numero dei deceduti è rimasto invariato.

Degna di nota, invece, la riduzione degli incidenti in generale, nonché di quelli con lesioni. Sono stati 451 quelli rilevati, con una diminuzione del 13,4% rispetto al 2016, quando erano stati 521. In particolare, i sinistri con lesioni sono stati 247, mentre quelli con soli danni 204 (nell’anno 2016 erano stati, rispettivamente, 326 e 195).

Il personale della locale Polizia Stradale ha svolto anche numerosi controlli nell’ambito del trasporto professionale, verificando, tra gli altri, il rispetto della disciplina europea, che impone il rispetto di ferree regole sulle ore di guida e di riposo, al fine di garantire la massima efficienza psico-fisica dei conducenti durante l’attività di guida. In tale ambito sono stati controllati oltre 1.600 veicoli commerciali, di cui oltre 1.500 italiani e i rimanenti di provenienza UE/Extra UE. Durante tali servizi sono state elevate oltre 420 contestazioni.

Per quanto attiene all’attività di Polizia Giudiziaria, sono state denunciate in stato di libertà oltre 170 persone e ne sono state tratte in arresto ulteriori 8. Degna di nota, in questo "filone", l’Operazione “I BRAVI”.
Nella mattina del 25 gennaio 2017, il personale della Sezione Polizia Stradale, già da qualche tempo impegnato nell’osservazione del fenomeno, ha tratto in arresto due persone che stavano agevolando, a mezzo dell’uso di sofisticate apparecchiature wireless, le prove per il conseguimento della patente presso la Motorizzazione Civile di Lecco di alcuni esaminandi. 
I soggetti tratti in arresto sono stati sottoposti a perquisizione, nell’occasione della quale, presso la dimora di uno di loro, è stata individuata una stamperia clandestina, dove sono stati rinvenuti computer e stampanti laser, necessarie per la produzione di patenti contraffatte, nonché dei relativi documenti da falsificare; documenti, questi, sottratti illecitamente in bianco, quali titoli validi per l’espatrio e migliaia tra carte d’identità, patenti di guida, carte di circolazione e certificati assicurativi.

Dal punto di vista della prevenzione, sono state svolte campagne di educazione stradale presso vari istituti scolastici, tra cui la ben nota “Icaro”, giunta all’edizione 2017, promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Moige, la Fondazione ANIA per la sicurezza stradale, la Federazione Ciclistica Italiana, la società SINA del gruppo autostrade ASTM-SIA e il gruppo Autostrade del Brennero.

Per il primo anno, ed in occasione dell’anniversario numero settanta dalla sua fondazione, la Polizia di Stato ha fatto la sua entrata negli stabilimenti della Moto Guzzi di Mandello del Lario, dove sono state esposte, durante l’Open Day di settembre, le moto del noto marchio nazionale che hanno fatto conoscere la Polizia Stradale sull’intero territorio della penisola e non.

In più occasioni è stato impiegato anche il Pullman Azzurro nelle manifestazioni di piazza. L’aula itinerante ha coinvolto bambini in giochi e curiosità, questo per avvicinarli alla sicurezza stradale in modo naturale ed accattivante, con personale qualificato che ha risposto ai numerosissimi quesiti dei giovani e futuri conducenti, ma anche di coloro che sono patentati da anni.

"In tutto ciò non può dimenticarsi il tributo che, ancora una volta, il personale della Polizia di Stato ha versato durante il servizio. La morte dell’Ass. Francesco Pischedda, del quale tra poco meno di un mese ricorrerà il primo anniversario. Deceduto durante l’inseguimento di un malvivente sulla SS36 nella notte tra il 2 ed il 3 febbraio", ha ricordato il comandante Mauro Livolsi.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidenti in calo, tante le patenti ritirate: i numeri della Polizia Stradale

LeccoToday è in caricamento