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Cronaca

Presidio per la Lecco-Bergamo, Valsecchi: “Piangerei, ma c’è troppo per cui ridere”

L’assessore del Comune di Lecco affida ad una nota ufficiale la sua risposta alla Lega Nord, riunitasi lunedì sera di fronte al cantiere a Chiuso

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccoToday

Se non ci fosse da ridere mi metterei a piangere.
É la prima volta che intervengo in due anni e mezzo, come Fondatore di Appello per Lecco e non come Amministratore, per bollare come ridicola la querelle di questa settimana sulla LC-BG. 
La Lega Nord che si erge a paladina, dopo 17 anni, dell'avvio formale della Lecco -Bergamo dopo essere stata assieme al governo di centro destra della Provincia la maggiore responsabile del disastro che sta vivendo da anni la comunità di Chiuso, Daniele Nava che rivendica il ruolo per l'ottenimento dei finanziamenti derivanti dal Patto per la Lombardia che spettano ai Comuni e sono stati concessi dal Governo Centrale. Tutti rivendicano tutto dopo aver condotto la situazione nel baratro. Regione, Provincia, Gruppo Salini, se c'è una Istituzione che si salva per impegno e disponibilità è il Comune di Lecco che, nonostante non sia un attore operativo sulla vicenda,  ha messo a disposizione tutto ciò che gli spettava dal Patto della Lombardia per favorire la Comunità di Chiuso. E quando dico tutto, ho detto tutto sottraendo quelle risorse ad altre priorità ed emergenze. Galleria e sotto passo pedonale se verranno realizzate lo si dovrà principalmente a questo fattore e non alle balle che sono state raccontate sui giornali in questa settimana. Francamente mi è venuto il voltastomaco leggere questa strumentalizzazione da parte di coloro che ritengo essere i maggiori responsabili della condizione in cui versa la strada. Ci sono alle porte le elezioni regionali evidentemente buttare fumo negli occhi ai cittadini é lo sport più praticato per coloro che ambiscono alle poltrone, maggiormente retribuite, nel panorama politico-amministrativo. Vorrei anche dire all'amico Luca Dossi referente del Comitato di Chiuso che non solo il Comune non si è mai disimpegnato, ma è stato sempre presente, in ogni circostanza, sulla questione della LC-BG e del sotto passo pedonale e gradirei di cuore che non si aggiungesse alla schiera di coloro che intendono coinvolgere impropriamente il Comune in una querelle dove gli attori sono ben altri. Anche perché Dossi é sempre stato informato delle continue sollecitazioni e impegno costante degli amministratori comunali .
Al Comitato di Chiuso, alla Lega Nord e a tutti gli altri va detto, senza esitazione alcuna, che senza la decisione del Comune di Lecco di sacrificare tutte le risorse provenienti dal Patto della Lombardia verso queste due opere oggi non ci sarebbe nessuna prospettiva per il completamento e la realizzazione di questi due progetti. Mi auguro di cuore che la campagna elettorale non verta su queste strumentalizzazioni che ridicolizzano chi le promuove, ma invece Regione e Provincia collaborino per far ripartire al più presto i lavori ( visto che tocca a loro ) e non vanifichino gli sforzi del Comune di Lecco di aver rinunciato a favore di una sola comunità rionale a tenere in considerazione altre situazioni emergenziali. Quindi sarà premura di Appello per Lecco evitare che la cortina di disinformazione che ha dilagato, durante questa settimana, continui indisturbata. 

Corrado Valsecchi
Fondatore di Appello per Lecco

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