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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Barzio / Via alle Fornaci

Fedez torna in aula: è a processo per un pugno, Rovazzi nega

Il rapper ha fatto capolino nel Palazzo di Giustizia per la nota vicenda della presunta scazzottata con Mc Cece avvenuta durante il Nameless 2016

Non solo l'arcinoto discorso pronunciato dal palco del Primo Maggio. Per Fedez, rapper milanese, è stato tempo di fare ritorno aula per una nuova udienza relativa alla presunta scazzottata avvenuta con il dj Mc Cece durante il Nameless 2016 a Barzo, in Valsassina.

Fedez a processo per un pugno

Il procedimento su quanto accaduto la sera del 4 giugno 2016 in frazione Fornaci Merlo chiama in causa Fedez, con l'accusa - respinta - di aver colpito con un pugno al volto il presentatore dell'evento, dj McCece. Contrastanti le testimonianze in aula. L'agente discografico serbo Goran Ilic ha detto che sì, il pugno c'è stato. Federico Lucia, in arte Fedez, secondo lui avrebbe colpito al volto Cesare Viacava, il dj. Tra gli altri tre testimoni, Fabio Rovazzi, il quale ha negato che il pugno ci sia stato: niente più di una lite verbale tra i due, secondo lui.

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Fedez con Rovazzi

Le accuse del dj finito in ospedale

Il dj, dopo il presunto pugno, era andato in ospedale a Lecco dove gli era stata diagnosticata una prognosi di tre giorni. Fedez, invece, per mano dei suoi legali, aveva presentato una querela per calunnia nei confronti del "rivale". Proprio la querela ha impedito la conciliazione e ha costretto il giudice di pace ad andare avanti.

Il nuovo difensore di Fedez, l'avvocato Gabriele Minniti di Milano, ha chiesto che l'udienza si svolgesse a porte chiuse. Una richiesta che il giudice Signorile non ha accolto. Ha testimoniato anche Ilic, sostenendo di aver assistito al pugno dato da Fedez al volto di McCece con la mano destra (anche se l'artista è mancino). L'udienza è stata poi aggiornata al 5 luglio per la discussione.

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