
Confrenza in prefettura
Provincia, in calo furti e rapine
Si è tenuto questo pomeriggio in prefettura il Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica
E' un quadro di sostanziale ottimismo quello che emerge dal Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica tenutosi questo pomeriggio presso la prefettura di Lecco.
"L'importante lavoro di sinergia tra le forze dell'ordine - ha fatto gli onori di casa Antonia Bellomo - ha prodotto sostanziali miglioramenti dal punto di vista della sicurezza pubblica, ma resta da migliorare il dato della sicurezza percepita dai cittadini."
Nel primo semestre, sono stati 2844 i furti registrati in provincia di Lecco, in netto contrasto con il parziale registrato nei primi sei mesi del 2013 (3163), con un conseguente aumento degli arresti effettuati, passati da 29 a 49 nel giro di un anno.
Gli esercizi commerciali restano i più colpiti (da 242 a 324), così come le auto in sosta restano tra le vittime preferite dei rapinatori (da 336 a 342).
Nello specifico, le rapine sono state 44 (66 nel 2013), mentre sono cresciute le estorsioni ((17 contro 14 nel 2013), che hanno portato a 9 arresti.
Positivo anche il bilancio relativo alla sola città di Lecco, polo di attrazione per criminali in quanto capoluogo di provincia.
Positiva anche l'opinione del questore Alberto Francini: "Le ristrettezze economiche non ci hanno impedito di aumentare i pattugliamenti su strada (10%), ma di fondamentale importanza è stato l'innesto di sinergie con le altre forze dell'ordine, che ci hanno portato ad avere un riscontro positivo anche da enti pubblici e privati cittadini. I cittadini stessi devono essere participi nella nostra attività di azione e prevenzione contro il crimine."
Infine, ha parlato anche il comandante dei carabinieri Rocco Italiano: "Quelli citati prima devono essere i punti cardine della nostra attività, che in questi primi sei mesi ci ha permesso di recuperare refurtiva per 450mila euro."