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Cronaca

L'eroe dei Resinelli Rabottini trovato positivo all'antidoping

Lo scorso 20 maggio 2012 il ciclista pescarese si era esibito in una fuga solitaria che aveva fatto emozionare e battere le mani dei tanti presenti

Un nuovo caso di doping colpisce il mondo del ciclismo: Matteo Rabottini, ciclista 27enne originario di Pescara, è stato trovato positivo all'eritroproietina (Epo) e, di conseguenza, è stato sospeso in via cautelare dall'Uci, in attesa dei risultati delle controanalisi.
L'atleta era anche presente nel gruppo dei sedici ciclisti tra cui il ct Cassani avrebbe scelto coloro che avrebbero preso parte al mondiale del prossimo 28 settembre in Spagna.

Riavvolgendo il nastro dei ricordi, è forte il filo che lega Rabottini a Lecco, perchè in molti ricorderanno l'impresa dello scorso 20 maggio 2012, quando il pescarese coronò una fuga di 150 chilometri alzando le mani al cielo sul traguardo dei Piani Resinelli davanti a "Purito" Rodriguez, nonostante una caduta sull'asfalto di Ballabio, reso viscido dalla copiosa pioggia caduta in città.
I tanti appassionati presenti sul traguardo non avevano potuto far altro che applaudire l'impresa di "Rambo", capace di sopperire con grinta alle difficoltà che gli si erano presentate davanti.
Ora questo nuovo scandalo, che rischia di offuscare l'impresa realizzata sulle nostre montagne.

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