I Ragni di Lecco al Trento film festival con due documentari
Il primo si intitola "L'inverno del vicino" ed è un omaggio alla parete Fasana. "Il secondo è una sorpresa" annunciano gli alpinisti
Non se lo aspettavano nemmeno loro di venire selezionati per il Trento film festival. E invece è successo: nella programmazione ufficiale dell’edizione 2015 dell'importante manifestazione che prenderà il via giovedì 30 aprile, saranno inseriti ben due film realizzati di recente dai Ragni di Lecco.
Il primo dei due è “L’inverno del vicino”, prodotto dai Ragni con il sostegno dei Comuni del Parco regionale Grigna settentrionale e girato da OpenCircle con la regia di Pietro Bagnara. Sotto l’aspetto puramente alpinistico l’opera è un omaggio alla parete Fasana, teatro di tante imprese dell’alpinismo lecchese, situata su uno dei versanti più repulsivi e misteriosi della Grigna settentrionale. Dalla roccia e dalla neve della Grigna, però, il film si apre a tutto il territorio, raccontando la realtà che sta sotto ai piedi delle ripide vette: quella Valsassina con i suoi paesaggi straordinari, ma anche di fabbrica, lavoro, valori e tradizioni che hanno forgiato il carattere e il modo di andare in montagna di tanti alpinisti del gruppo, come Silvano Arrigoni e Lorenzo Festorazzi, protagonisti della storia raccontata ne “L’inverno del vicino”.
Il film a Trento verrà proiettato il 4 maggio alle 15.30 al cinema Modena 3 e il 7 alle 17 al cinema Modena 3. Riguardo invece alla seconda opera ammessa al Trento film festival, i Ragni preferiscono non anticpare nulla."Vogliamo lasciarvi ancora qualche giorno di suspence - scrivono dal gruppo - Vi anticipiamo soltanto che sarà un film che vi porterà lontano, fra montagne selvagge dove pochi sono andati a ficcare il naso, e che ci saranno riprese spettacolari, roccia spettacolare e salite di altissimo livello". Per tutti i dettagli: www.ragnilecco.com.
