Aggredisce e rapina l'ex fidanzata, poi si nasconde. Il cane abbaia e aiuta la polizia ad arrestarlo

Aggredisce e rapina l'ex fidanzata in strada: arrestato dalla Polizia di Stato anche grazie all'aiuto del cane della donna. Gli agenti della Questura di Lecco, Squadra Volanti, sono prontamente intervenuti l'altra sera dopo aver ricevuto la segnalazione di un’aggressione in atto da parte di un uomo ai danni di una donna. I fatti sono avvenuti in città.

All’arrivo dei poliziotti, la donna, visibilmente sotto shock, ha raccontato che pochi istanti prima, mentre passeggiava con il proprio cane lungo la strada, aveva incontrato un uomo con il quale in precedenza aveva avuto una relazione. Proprio quest'uomo ha iniziato a insultarla arrivando perfino ad aggredirla fisicamente, riuscendo poi a sottrarle la borsa, il telefono cellulare ed altri effetti personali.

Mentre gli agenti, prontamente giunti sul posto, iniziavano ad acquisire le informazioni sull'accaduto dalla donna, il cane che si trovava con lei ha iniziato ad abbaiare insistentemente, puntando poi verso un cespuglio poco distante. E proprio lì, nascosto tra i rovi, i poliziotti hanno notato una persona che si rannicchiava nel tentativo di nascondersi. Una volta individuato, l’uomo, indicato dalla vittima come l’autore dell’aggressione subita, è stato trovato in possesso dei beni sottratti poco prima con violenza alla donna ed è stato così arrestato per il reato di rapina.

Condotto in Questura, l'aggressore è stato poi identificato e, dalla consultazione dei terminali, sono emersi a suo carico numerosi precedenti per reati contro la pubblica amministrazione e il patrimonio. Il giorno seguente, il giudice del Tribunale Penale di Lecco ha convalidato l’arresto disponendo nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere con il successivo trasferimento presso la casa circondariale di Pescarenico.