Ritrovato il corpo della bimba annegata ad Abbadia
Le ricerche della piccola Fatou erano in corso da giovedì. Il cadavere è stato recuperato dai Vigili del Fuoco a quasi cento metri di profondità in mezzo al lago
La stavano cercando da giovedì scorso, quando, mentre stava facendo il bagno con la mamma è stata inghiottita improvvisamente dal lago e di lei non si erano più avute notizie. Oggi pomeriggio, martedì, è stato ritrovato il corpo senza vita della piccola Fatou, residente con la famiglia a Monza e originaria del Gambia. Una vita spezzata a soli 12 anni, una tragedia terribile che ha sconvolto la comunità gambiana, strettasi intorno ai famigliari della bambina, e anche quelle di Abbadia e della vicina Mandello, dove il cadavere è stato portato subito dopo il ritrovamento.
Fin dal momento dell'allarme i sommozzatori dei Vigili del Fuoco non avevano mai smesso di cercare la piccola. Con il passare del tempo le speranze di ritrovarla in vita erano però venute meno. Oggi, dopo aver scandagliato per cinque giorni i fondali del lago, i pompieri hanno ritrovato il piccolo di Fatou a circa 200 metri dalla riva di Abbadia e a quasi 100 metri di profondità. Per le operazioni di ritrovamento e recupero è stato fondamentale l'utilizzo del robottino Rov. Sul posto, insieme ai Vigili del Fuoco, anche i Carabinieri e la Polizia locale.
