Treni, guardie armate sulle linee più pericolose: arriveranno anche nel Lecchese
Ha inizio oggi, venerdì 15, il nuovo piano sicurezza Trenord voluto dalla Regione
«Parte da Bergamo, Treviglio e Como il nuovo piano sicurezza Trenord voluto dalla Regione. Proseguirà poi in tutte le province lombarde». Lo rende noto Alessandro Sorte, assessore regionale alle infrastrutture e mobilità.
«Il Governo non batte un chiodo. - prosegue l'assessore - Sulla sicurezza è completamente latitante, benchè la responsabilità sia tutta nelle sue mani. La Regione fa supplenza, nell'interesse dei cittadini, perchè la sicurezza di chi viaggia e dei lavoratori impegnati ogni giorno sui treni e nelle stazioni, per noi, è al primo posto».
«Avevamo chiesto di potenziare la polizia ferroviaria, poi avevamo insistito perchè il Governo lasciasse sul territorio lombardo i militari impiegati per l'Expo. Picche. È così che abbiamo deciso - conclude Sorte - di mettere in campo prima i vigilantes, che hanno avviato la sperimentazione migliorando sensibilmente la sicurezza e ora, grazie anche alla collaborazione delle Prefetture, arriva personale ancora più qualificato: le guardie armate. Naturalmente saranno concentrate sulle linee più calde, dove le aggressioni si moltiplicano».