Sagre di paese: nuove normative in vista
Nell'incontro di giovedì 26 giugno tra Confcommercio, Anci e la IV commissione presieduta da Angelo Ciocca, sono stati discussi nuovi provvedimenti in tema di sagre. Tra questi una regolamentazione per la somministrazione di alimenti e una limitazione alle concessioni
Con la seduta congiunta della IV commissione di giovedì 26 giugno, coordinata da Angelo Ciocca di Lega Nord, e di Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e Confcommercio, sono state discusse due innovative proposte di legge relative alle manifestazioni pubbliche.
Oggetto dei provvedimenti sono la regolamentazione e le autorizzazioni temporali che il comune esercita per la somministrazione di generi alimentari e bevande durante le sagre di Paese.
Violi (Movimento 5 Stelle), uno dei primi firmatari del provvedimento insieme ad Alessandro Sorte di Forza Italia, ha nello specifico fatto richiesta di istituire un registro regionale delle sagre.
Non è tutto, Confcommercio, d'accordo con la nuova regolamentazione, ha proposto anche l'introduzione di proporzioni per quanto riguarda la zona destinata alla distribuzione e consumo di alimenti e bevande, e la zona dedicata all'evento.
Questa proposta si pone come obiettivo quello di limitare le concessioni e quindi anche la concorrenza sleale al commercio tradizionale.
Entrambe le iniziative non sono state però viste di buon occhio da Anci che ha posto l'attenzione su quanto entrambe le idee risultino essere irricevibili al momento a causa dei presunti limiti vigenti in tema di libera concorrenza, basti osservare le difficoltà dovute dalla burocrazia e dalle limitazioni in capo ai comuni.
Nonostante ciò, l'Associazione si dichiara disponibile a lavorare con la commissione che, su richiesta di Mauro Piazza (NCD), Dario VIoli e Fabio Rolfi (Lega Nord), valuterà la composizione di un gruppo creato ad hoc per riassumere i due progetti legislativi e per coordinarsi con la giunta.
