Il senatore Paolo Arrigoni critica l'intervento dell'assessore Nava in merito ai profughi al Bione
Secondo l'esponente di spicco di Lega Nord si è di fronte ad una "scellerata gestione dell'immigrazione"
Nava appartiene ad un partito che sfrutta i clandestini per interesse. Basta leggere le carte dell'inchiesta sul CARA di Mineo o le intercettazioni di Buzzi nell'inchiesta 'Mafia Capitale' per capire perché il Nuovo Centro Destra avalli e abbia bisogno del business dell'immigrazione.
Nava propone di "appaltare" ai presunti profughi lavori socialmente utili, ma con tutti i disoccupati lecchesi che ci sono o gli artigiani in difficoltà non capisco perché se il comune ne avesse davvero bisogno non proceda con un bando di assegnazione o conceda ai disoccupati lecchesi vitto, alloggio e tutti i servizi offerti ai clandestini in cambio di lavoro.
Nava è ridicolo quando chiede al sindaco di pensare, insieme alla Prefettura, di smantellare la tendopoli e di studiare un diverso piano di accoglienza per gli immigrati che preveda un progetto di lavoro regolare. Perché non lo chiede direttamente ad Alfano suo segretario di partito e artefice di questo disastro?
Nava finge di non sapere, auspica che la tendopoli sia una soluzione temporanea perché è una "sistemazione poco dignitosa", ma oltre a sapere bene quali sono le regole volute e imposte da Alfano, esercitate attraverso i prefetti suoi bracci operativi, ci chiediamo con sdegno perché non pensa mai alla dignità dei lecchesi. La verità è che con questa gestione scellerata dell'immigrazione la situazione - non di emergenza ma strutturale - è destinata a peggiorare anche nel lecchese come i numeri impietosi certificano. E Nava con il suo partito è responsabile di questa invasione.