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Cronaca

Forte scossa di terremoto, la terra trema nel Lecchese

Scossa di magnitudo 4.4 con epicentro localizzato a Bonate Sotto (Bergamo) avvertita nitidamente in città e soprattutto nella Brianza orientale. A Olgiate crolla parte di una palazzina già danneggiata, nessun ferito

La terra trema e lo fa in maniera intensa nel Lecchese. Una scossa di terremoto è stata avvertita nitidamente poco dopo le 11.30 in tutto il territorio. Secondo i dati registrati dal sito di INGV (Istituto nazionale geovulcanologia), la scossa è stata di magnitudo 4.4 a 2 chilometri da Bonate Sotto in provincia di Bergamo. Rispetto a Lecco, l'epicentro è localizzato a 28 chilometri a Sud Est. La scossa è stata avvertita nitidamente nella zona della Brianza ma anche ai piani bassi a Lecco.

Edificio danneggiato a Olgiate, alcune scuole lecchesi evacuate per precauzione

Numerose le chiamate ai centralini dei Vigili del fuoco da parte di lecchesi piuttosto preoccupati. A Olgiate Molgora parte di una palazzina in una via del centro storico si è danneggiata a causa della forte scossa, per fortuna senza coinvolgere persone. Come confermato dal comando provinciale dei pompieri, si trattava di un edificio che già accusava criticità strutturali. Dalle informazioni raccolte successivamente è emerso che il sisma ha provocato solo una crepa e non ci sono stati crolli.

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Al momento non si registrano altri danni a cose o persone. Alcune aziende e scuole del territorio hanno messo in atto, per precauzione, il piano di evacuazione antisismico.

Gli ultimi precedenti

Scosse piuttosto forti non rappresentano una novità per il nostro territorio, anche se di questa entità non sono così frequenti. Gli ultimi eventi consegnanti alle cronache raccontano di una scossa tra Croazia e Veneto avvenuta il 29 dicembre del 2020, i cui effetti si avvertirono anche da noi, e di un terremoto a Milano il 17 dicembre sempre di un anno fa.

Tornando ancora più indietro nel tempo, il 21 gennaio 2020 il sito di INGV rilevò una scossa a Ello, mentre il 20 maggio 2019 una a Robecco sul Naviglio, ma sempre con magnitudo comprese fra 2 e 3 gradi della scala Richter.

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Il Ministro della Pubblica Istruzione ha telefonato al sindaco Gattinoni

Saputo della scossa di terremoto, con evacuazione di alcune scuole lecchesi, il ministro della Pubblica Istruzione ha contattato il sindaco di Lecco per sincerarsi della situazione e per esprimere vicinanza ad alunni e docenti.

Lo ha reso noto lo stesso Mauro Gattinoni dalla propria pagina Facebook intorno alle ore 14: "La scossa di terremoto con epicentro Bonate Sotto di questa mattina, magnitudo 4.4, è stata avvertita anche a Lecco. A questo proposito, pochi minuti fa, ho ricevuto fa la telefonata del Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi il quale si è voluto sincerare della condizione degli edifici scolastici e della sicurezza degli studenti. Come ho avuto modo di comunicare al Ministro, la scossa  non ha fortunatamente avuto conseguenze in città se non lo spavento di chi lo ha avvertito". 

Circolazione dei treni fortemente rallentata

Il sisma ha inoltre provocato disagi e forti rallentanenti lungo le line ferroviarie della Lombardia, in particolare tra Bergamo, Lecco, Brescia e Sondrio. "A seguito della scossa di terremoto avvenuta questa mattina intorno alle 11.30 in provincia di Bergamo - ha fatto sapere Trenord - la circolazione è temporaneamente interrotta su tutte le linee delle province di Bergamo, Lecco, Brescia e Sondrio. Sono in corso accertamenti da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana su tutte le linee. In conseguenza di ciò, la circolazione risulta fortemente rallentata su tutto il resto della rete ferroviaria lombarda".

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