Treno sovraffollato e troppo caldo, malore per una pendolare lecchese
La viaggiatrice è svenuta e ha rischiato di soffocare a bordo di un treno diretto a Milano
Si è sentita male per il troppo caldo, in un treno affollato e senza aria condizionata: vittima del colpo di calore una pendolare lecchese, in viaggio verso Milano nella prima mattina di ieri 6 luglio.
La donna, trent'anni, era seduta al suo posto sul convoglio partito alle 7.22 da Lecco e diretto a Milano Centrale: stando a quanto riporta Il Giorno, poco dopo aver superato la stazione di Monza, la 30enne ha dapprima perso conoscenza, accasciandosi sul sedile, e in un secondo momento ha rigurgitato, rischiando il soffocamento.
I primi soccorsi sono arrivati dai passeggeri accanto a lei, con il capotreno che, a causa della folla stipata sulle carrozze, ha avuto difficoltà a raggiungere la viaggiatrice per prestarle assistenza. Una volta arrivata in stazione, la donna è stata soccorsa dai sanitari del 118.
