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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Valsassina: spende i soldi al videopoker, poi simula una rapina

La donna, 21 anni di origini ucraine, è stata denunciata per "simulazione di reato"

Ha denunciato di essere stata vittima di una rapina, mentre era - sola - nella casa della signora cui presta servizio in qualità di collaboratrice domestica. Il suo racconto, però, non ha convinto i carabinieri del NORM di Lecco, che - al termine di un rapina, ma accurata indagine - l'hanno smascherata e denunciata poichè responsabile di "simulazione di reato". Nei guai una ragazza di 21 anni di origini ucraine.

I fatti sabato 20 agosto. Erano le 6 di mattina, quando la donna ha attirato l'attenzione dei vicini, riferendo loro di essere stata aggredita da 2 uomini, che - entrati in casa con una banale scusa - l'avevano legata ad una sedia e percossa, per poi darsi alla fuga con la somma di 1000 euro in contanti.

Sin da subito, il racconto della denunciante non ha convinto appieno i militari, che hanno - comunque - avviato i necessari accertamenti.

In poche ore, però, i carabinieri hanno avuto riprova dei propri dubbi, raccogliendo inconfutabili elementi, che inducevano ad ipotizzare una messa in scena da parte della donna, che - in conclusione - non ha potuto altro che ammettere di aver simulato i fatti, per nascondere di aver utilizzato il denaro per giocare a videopoker in alcuni locali della Valsassina.

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