Altra tragedia sui monti del Lecchese: fungiatt perde la vita in Valvarrone
L'uomo, 78 anni, ha perso la vita durante la ricerca. Solo mercoledì un'altra persona era morta a Premana
Un uomo del 1947, P.C. le iniziali, residente a Castello Brianza, ha perso la vita nel pomeriggio di giovedì 17 settembre nei boschi della Valvarrone, in località Giumello (Casargo). L’allertamento è arrivato intorno alle 13:30, quando la persona che era con lui in cerca di funghi ha dato l’allarme. Erano d’accordo di trovarsi a un certo orario, ma il ritardo e il fatto che non rispondesse al telefono hanno subito destato preoccupazione.
Sul posto la Stazione di Valsassina Valvarrone della XIX Delegazione Lariana, l’elisoccorso di Como di Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, tra cui una squadra del Nucleo Saf, speleo-alpino-fluviale. L'uomo è stato ritrovato in località Sant’Ulderico, senza vita, in un canale molto impervio da una squadra Sar (Search And Rescue) dei Vigili del Fuoco; successivamente è stata recuperata tramite il verricello dell’elicottero del 118. Sul posto anche l’elicottero del Nucleo Elicotteri VVF di Malpensa. L’intervento si è concluso verso le ore 20.00.
Solo ieri nella zona un’altra persona ha perso la vita in circostanze simili, mentre un altro cercatore di funghi è morto durante la mattinata in provincia di Sondrio; complessivamente, nei giorni scorsi in Lombardia ci sono stati numerosi interventi riguardanti questo tipo di attività, con tanti fungiatt che sono deceduti nei due territori.