rotate-mobile
Cronaca Varenna

Varenna in fiore con "Primav...arenna"

Sabato 21 e domenica 22 marzo torna per la seconda edizione la manifestazione che saluta l'arrivo della bella stagione

Varenna torna ad ospitare sabato 21 e domenica 22 marzo, per la seconda edizione, “Primav…arenna! La natura si risveglia sul Lago di Como”. L’iniziativa intende festeggiare l’inizio della bella stagione, raccogliendo nella centralissima piazza San Giorgio alcuni tra i produttori più prestigiosi del settore florovivaistico nazionale, che esporranno e venderanno le loro produzioni più accattivanti.

Accanto a loro, saranno presenti anche selezionati produttori a chilometro zero di enogastronomia ed artigiani con le loro opere di qualità. La manifestazione si svolgerà sabato e domenica, dalle 10 fino al tramonto. Fiore eletto a simbolo dell’edizione sarà la daphne, in tutte le sue specie e ibridi

Sabato 21 marzo, nel pomeriggio, si svolgerà un incontro per veri intenditori: Gianfranco Giustina, Roberto Ferrari e Sophie Agata Ambroise  discuteranno sul tema della valorizzazione dei giardini storici e botanici dei laghi insubrici e della loro valenza e impatto sui flussi turistici “di qualità”.

La due giorni vedrà inoltre esposta presso la sala De Marchi “Quando le stazioni erano fiorite”, una affascinante raccolta di immagini che racconteranno quel che è stato il concorso “Stazioni fiorite”, iniziativa promossa tra i primi Novecento e gli anni Trenta e ideata dal Touring club italiano.

Si premiava la stazione ferroviaria che avesse composto il più bel giardino e molto spesso le stazioni della zona dei laghi lombardi sono state premiate. L’evento sarà curato da Albano Marcarini che, con Ornella Selvafolta ed Eliana Ferioli, nel pomeriggio di domenica 22 marzo ripercorrerà la storia del concorso e parlerà delle stazioni della linea ferroviaria Lecco-Colico, dei loro manufatti e di quello che ne rappresentavano i giardini, nel loro significato più profondo.

L’iniziativa nasce all’interno del percorso intrapreso dall’Amministrazione comunale per la valorizzazione della piccola frazione di Fiumelatte. Un percorso che prevede anche  la stipula di una convenzione pluriennale tra Rfi e Comune di Varenna e la rivitalizzazione della stazione ferroviaria e del giardino, attualmente entrambi in stato di degrado.

Ma non è tutto, perchè nello spazio espositivo di palazzo Venini, si terrà una curiosa e simpatica iniziativa: “Fiori d’arancio del Novecento” con le immagini di quel che significava – anche iconicamente - il giorno del “fatidico sì’”, a Varenna, tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del secolo appena trascorso.

Durante la due giorni, inoltre, si susseguiranno visite guidate a villa Cipressi e villa Monastero, con i loro giardini direttamente collegati, creando così un percorso affacciato a lago, di svariati chilometri, tra agavi, yucche, agrumi, glicini e palme, magnolie ed altre centinaia di specie mediterranee.

Per la prima volta sarà poi aperto al pubblico il giardino di villa Menini Mapelli Sozzi, con la sua collezione di piante “da ombra” che sfidano all’opposto l’esposizione del giardino su più livelli, al pieno sole. Rimandi alla simbologia massonica, curiosi arredi inglesi e provenienti dalle più disparate parti del mondo, arricchiscono il fascino di questa dimora che ha ospitato Massimo d’Azeglio, Antonio Fogazzaro e alcuni tra i più famosi artisti della Scapigliatura. La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Varenna in fiore con "Primav...arenna"

LeccoToday è in caricamento