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Cronaca Via Belfiore

23 anni dopo, è pronta a riaprire la pizzeria 'Wall Street'

Il prossimo 31 marzo la riapertura al pubblico. Nel 1992 l'arresto di Coco Trovato

Thomas Emmeneger, dell'associazione "La Fabbrica di Olinda", sarà il capofila della gestione: "Il prossimo 21 marzo facciamo una tappa intermedia verso la riapertura: a mezzogiorno un’azione per ricordare le vittime innocenti della mafia, a seguire il coinvolgimento dei cittadini di Lecco al progetto stesso. Lì non è mai entrato un libro: sarà un oggetto importante di trasformazione del luogo, invito i lecchesi a portare un volume a loro caro. Tre saranno le gambe portanti del progetto: il cibo, il sociale e la cultura. Lì dentro ci lavoreranno persone del luogo, alcuni provenienti dai centri di formazione professionale della provincia. Verranno inseriti anche dei soggetti in difficoltà, assistiti dalle cooperative. Coniugare queste cose in un unico progetto è chiamato innovazione sociale; il 'castello' deve rimanere in piedi per almeno vent’anni."

Paolo Cereda di 'Libera' è stato tra i promotori dell'iniziativa: "Da anni 'rompiamo' per far riaprire 'Wall Street' con la medesima funzione di pizzeria. Il luogo è diventato abitato, portatore di un progetto che sta partendo. Il nostro ruolo è cambiato rispetto a qualche mese fa, ora facciamo proposte di tipo culturale e legate alla nostra identità. Il 21 marzo è diventata una giornata nazionale, dedicata alle vittime innocenti della mafia.

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