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Cronaca Via Belfiore

Wall Street, scade il 20 marzo il bando per la Pizzeria della legalità

La gestione della pizzeria sarà affidata ad associazioni no profit

Scade il 20 marzo il bando comunale per concedere la gestione dell'ex pizzeria Wall Street di Via Belfiore, dopo l'inizio dei lavori per la sua ristrutturazione dopo 20 anni di abbandono. L'argomento è stato affrontato questa mattina, martedì 24 febbraio, presso la sede della Caritas di Lecco, alla presenza di tutti gli attori che si sono adoperati nel riconsegnare un bene alla città.

«Questo accordo si è reso possibile grazie al grande lavoro fatto in questi anni dai Prefetti e dal Sindaco Brivio - ha affermato il dottor Simeone della Prefettura di Lecco, responsabile del settore beni confiscati - attraverso il quale sono stati risolti i difficili problemi come le ipoteche bancarie pendenti sull'immobile. Tutto ciò è avvenuto grazie all'inetressamento e al lavoro svolto dal dottor Romano Negri della Fondazione cariplo».

I lavori di riqualifica dell'immobile confiscato alla malavita organizzata, che in questi anni è stato sede dell'archivio della Prefettura e della Questura, sono stati curati dall'Aler di Lecco. Il costo dell'operazione, stimato in circa 670 mila euro (400mila dei quali di finanziamento regionale, 100mila dalla Provincia di Lecco e 170mila coperti dalla Fondazione Cariplo), consentirà di realizzare nell'ex ristorante di via Belfiore la Pizzeria della Legalità. Il progetto è stato approvato sia da parte della Regione, sia dal Comune, e ha visto l'associazione Libera di don Luigi Ciotti adoperarsi attivamente in questi anni per la soluzione della vicenda.

«Per quanto ci riguarda siamo molto contenti che dopo tutti questi anni si possa finalmente concludere questa vicenda - ha commentato Paolo Cereda di Libera Lecco - i locali saranno ancora riservati ad una pizzeria che userà prodotti a chilometri zero provenienti da terreni confiscati. La pizzeria sarà  gestita da una comunità  o cooperativa sociale, ma non solo: in questa struttura ci saranno laboratori e sale per incontri». E all'inaugurazione, ha annunciato l'architetto Valter Teruzzi, direttore generale di Aler Lecco, è stato invitato anche il Presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni.

Saranno completati il prossimo marzo, invece, i lavori di ristrutturazione dell'ex pizzeria Il Giglio di via Ghislanzoni: qui verrà  realizzato un centro diurno per anziani. «Abbiamo anche studiato - spiega Paolo Dell'Oro direttore di Consolida - di posizionare anche un punto d'incontro del sabato e domenica delle badanti straniere, che tramite collegamenti Skype potranno parlare con i parenti in patria».

L'appartamento di via Adamello, sempre confiscato alla 'ndrangheta, per ora sarà occupato da una famiglia maghrebina in attesa di una nuova sistemazione, per dare la possibilità a un'altra di occuparlo in via provvisoria: la casa fa parte dell'housing sociale del Comune di Lecco. 

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