"Marito in affitto", la rete di tuttofare a servizio delle donne

Cambiare la gomma all'auto, portare il cane alla toelettatura, l'aiuto con la spesa e con i piccoli e grandi lavori domestici: queste sono solo alcune delle incombenze che ogni moglie affiderebbe al proprio marito.

Per le single, o per le mogli che hanno in casa uomini scarsamente collaborativi, c'è la possibilità di chiedere aiuto al "Marito in affitto": l'iniziativa, che si sta rapidamente espandendo in tutta la Penisola, recentemente è arrivata anche a Monza. Si tratta di uomini che mettono a disposizione le proprie giornate per aiutare, dietro compenso, le donne che ne facciano richiesta. 

Il Marito in affitto c'è solo quando occorre, e non brontola quando si tratta di dare una mano, sia che si tratti di appendere un quadro o montare un mobile, sia che debba portare l'auto dal carrozziere: un servizio "ad hoc" che sta rapidamente riscuotendo successo in tutta Italia. 

I Mariti in affitto sono regolarmente iscritti alla rete omonima, a cui pagano una quota annuale. Il successo dell'iniziativa, lanciata nel 2007 da Gian Piero e Fabio Cerizza, ha riscosso un successo tale che in pochi anni l'azienda individuale si è trasformato in un vero e proprio franchise in continua espansione, che ha raggiunto e superato i confini nazionali. Tutte le informazioni e l'elenco dei Mariti d'italia sono disponibili sul sito www.ilmaritoinaffitto.it/.