Merate, l'ex oratorio spettrale attira lo sguardo dei fotografi

C'è anche l'ex oratorio di Merate fra gli edifici diroccati fotografati da Stefano Perego, in arte Ste_Peg, fotografo milanese di trent'anni che gira l'Europa e il mondo alla ricerca di strutture abbandonate da "catturare" attraverso l'obiettivo.

L'ex oratorio, abbandonato negli anni Sessanta, langue da cinquant'anni in uno stato di abbandono, ormai lasciato in balia della natura, ma la sua costruzione si fondò su premesse grandiose, quasi difficili da credere vedendolo oggi.

Quella che sarebbe dovuta essere una basilica dedicata alla Santissima Immacolata fu progettata nel 1906 da un architetto di fiducia di Papa Pio XI, in un'area di 4mila metri quadrati: doveva essere una piccola Lourdes italiana, ma non fu mai completata.

Prima di accogliere i giovani parrocchiani in veste di oratorio, nel secondo dopoguerra, la basilica incompleta fu utilizzata come deposito, alcuni raccontano che per un certo periodo ospitò anche un canile. Dal 1965, però, è soltanto l'ennesimo edificio abbandonato e dall'aspetto ormai spettrale, che avrebbe bisogno di un'opera di riqualificazione e intanto si erge come uno dei più affascinanti luoghi del territorio lecchese.

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