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Lecco, su Facebook commenti violenti contro i migranti. I Giovani democratici: "Non solo rispetto, si tratta di umanità"

I giovani del Pd contro gli "sfoghi" di alcuni utenti

«"La storia insegna, ma non ha scolari" scriveva Antonio Gramsci, e, leggendo i commenti che in queste ore stanno comparendo sulle pagine Facebook di alcuni popolari quotidiani online lecchesi, riferiti ai migranti ospitati al Bione, non si può che dargli - per l'ennesima volta - ragione»: così i Giovani democratici lecchesi commentano, a loro volta dalla pagina social del gruppo, le parole durissime usate da molti lecchesi nel commentare sui social netowrk le notizie che riguardanoi migranti arrivati in città.

Commenti che secondo i Gd, «per i toni e i contenuti, riportano ad una delle epoche più nefaste della storia dell'uomo, quando la ragione cedette il passo alla barbarie. Duole constatare come ciò stia accadendo di nuovo, dietro la spinta di sciacalli politici che, per una manciata di voti in più, cavalcano il dolore di esseri umani che hanno messo a repentaglio la propria vita nella speranza di un avvenire migliore».

«Qui non ci sono in gioco solo la solidarietà e il rispetto - affermano ancora i Giovani Dem - Si tratta di umanità. E noi, GD Lecco, ci batteremo fino all'ultimo secondo perché essa non scompaia fagocitata dalle onde nere dell'odio e dell'intolleranza. Restiamo umani, sempre».

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