Nasce il DUC, una nuova idea per rilanciare il commercio del centro città

Novantamila euro per rilanciare commercialmente il centro di Lecco, che è stato messo a dura prova da tanti anni di crisi economica. E' questo il centro di pensiero del bando Sto@ 2020 emesso da Regione Lombardia. Il contributo sarà rivolto alle "vecchie" aziende e a quelle operative almeno dal 29 novembre 2016: 

• 90mila euro la somma stanziata dall’amministrazione comunale per incentivare la ristrutturazione di spazi commerciali o destinati a servizi sfitti, nonché a interventi volti a migliorare la funzionalità, l’accessibilità e l’impatto visivo delle aree a uso pubblico.
• 15mila euro la somma massima erogabile per ogni richiedente, con il contributo che non potrà superare il 50% della spesa documentata dalla società.
• Due le scadenze fissate per la presentazione delle domande: le ore 12 del 30 marzo 2018 per la prima apertura del bando, il 30 settembre 2018 per la seconda.

“Il Comune di Lecco ha voluto cogliere immediatamente l’opportunità offerta dal bando Sto@2020 di Regione Lombardia in un momento delicato per il commercio, in cui il supporto a chi avvia un’attività imprenditoriale è fondamentale da parte delle Istituzioni oltre che degli organismi specifici quali la Camera di Commercio e le Associazioni di Categoria - ha spiegato Francesca Bonacina, assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Lecco - Con questo obiettivo il Comune di Lecco ha fatto da capofila ai vari soggetti presenti sul territorio, lavorando in particolare su due direttrici, quella del sostegno diretto alle attività commerciali mediante la possibilità di accedere attraverso un bando ai contributi regionali e quella di andare a operare nel Distretto Urbano del Commercio (DUC) per garantire una maggiore sicurezza e decoro. Rientrano nel progetto Sto@2020 infatti operazioni quali il potenziamento della raccolta dei rifiuti, la sorveglianza nei parcheggi in collaborazione con Linee Lecco e la videosorveglianza”.

Al suo fianco Mauro Piazza, consigliere lecchese presso il Pirellone, che ha spiegato come "questo bando rappresenta uno strumento di resistenza e resilienza. Il commercio a Lecco funziona ancora. Le risorse? Purtroppo non sono mai abbastanza, è vero, ma bisogna considerare anche il quadro normativo in cui ci troviamo. Pensiamo al “Black Friday”, che abbiamo regolamentato e ci ha dato un ritorno sicuramente positivo in termini economici." Portare il progetto anche nei rioni lecchesi è fattibile: "Difficile, gli incentivi per poter estendere l’area sono al momento insostenibili”, ha commentato il vicesindaco Bonacina."

Come sta il commercio a Lecco? Risponde Alberto Riva, direttore di Confcommercio: "Il comune ha aderito a questo bando per fare in modo che si ridia vitalità al commercio cittadino. La partecipazione a questo progetto può permettere di riempire locali a tutt’oggi sfitti, incentivando l’attività; da nostra parte c’è solo un plauso a Comune e Regione. In questi ultimi anni c’è stata una consolidata ripresa nel settore del turismo e dei servizi, il commercio al dettaglio sta lentamente crescendo dopo un lungo periodo di sofferenza. In centro gli affitti sono decisamente alti, con questo bando si vuole aiutare a riempire qui locali che sono rimasti vuoti.” 

Nel progetto sono coinvolti anche Camera di Commercio, Confartigianato, Confesercenti e Linee Lecco, oltre agli enti già citati.