Crisi nelle agenzie di viaggio, accordo in Regione tra associazioni e sindacati

Ricorso prioritario agli ammortizzatori sociali e attivazione di tutti gli strumenti contrattuali e legislativi per ridurre l’attività all’effettivo fabbisogno di ore lavorative: sono questi alcuni dei punti salienti dell’accordo siglato a Milano nei giorni scorsi tra Confcommercio, Fiavet e le organizzazioni sindacali, per far fronte alla crisi delle agenzie di viaggio lombarde.

«Si tratta indubbiamente di un segnale importante per far fronte all’attuale stato di crisi che stanno vivendo molte  Agenzie di viaggio e dare sostegno alle imprese del settore - spiega Bruno Gaddi, presidente del Gruppo agenzie di viaggio della Confcommercio lecchese - Nel documento è ritenuto prioritario tanto il coinvolgimento diretto delle istituzioni competenti, ovvero assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia e Unioncamere, quanto l’utilizzo di alcuni strumenti per rilanciare la redditività del settore e garantire i livelli occupazionali, anche attraverso programmi formativi dedicati e un aggiornamento dei servizi offerti». 

«La difficile situazione che stanno vivendo molte agenzie di viaggi è spesso legata al fenomeno della concorrenza sleale. Le nostre imprese sono gravate di costi e imposizioni fiscali che chi svolge abusivamente l’attività di agente di viaggio non ha. E a questa piaga va posto al più presto un freno - aggiunge Gaddi - Servono più attenzione e maggiore considerazione per la valenza rivestita dalle Agenzie di viaggio, in particolare in questo momento di caos mondiale, per quanto riguarda la consulenza di esperti del settore per viaggi e vacanze di qualità da effettuare nella massima sicurezza».