George Clooney vende la villa di Laglio? La Brianza perde centotrenta milioni di euro
Se l'attore e regista hollywoodiano vendesse la casa, le ripercussioni economiche sul territorio di Lecco, Como e Brianza sarebbero pesanti
Centotrenta milioni di euro: è questa la cifra che la Grande Brianza, tra Lecco, Como e Monza, potrebbe perdere se George Clooney vendesse la sua casa di Laglio, sulla sponda comasca del Lario.
A dirlo è uno studio della Camera di commercio di Monza e Brianza, che mostra come l'eventuale decisione dell'attore hollywoodiano (che sembrerebbe essere già presa) di vendere Villa Oleandra, “potrebbe far perdere al brand, non solo del lago stesso ma anche dei territori limitrofi, circa centotrenta milioni di Euro”.
La causa sarebbe da ricercare, si legge nel comunicato della Camera di commercio e riportato da MonzaToday, nel “ritorno legato alla sua immagine”, che “non è solo quello economico dell’indotto ma è legato anche ai valori immobiliari, alla reputazione aumentata grazie al binomio associativo Laglio – Clooney, determinante per il marketing del territorio”.
“Del resto la Grande Brianza, tra Como, Lecco e Monza, grazie al Lago registra un peso percentuale di turisti stranieri, sia per arrivi sia per presenze, superiore a quello degli altri territori lombardi. In particolare - evidenzia la camera di commercio - il 57,2% degli arrivi stranieri e il 64,1% delle presenze rispetto alle percentuali delle altre province lombarde, che sono rispettivamente 50,5% e 55,9%”.
“E si concentra nella Grande Brianza - conclude lo studio - il 16% del totale della ricettività lombarda, tra strutture alberghiere ed extra-alberghiere”. Numeri che potrebbero cambiare nettamente senza George Clooney, o se la villa in vendita non sarà acquistata da un nome altrettanto importante.
