Reagire alla crisi? La Provincia di Lecco è quasi da "Top Ten" italiana
"Il Sole 24 Ore" ha stilato la classifica che ordina le 103 province italiane in base alla loro capacità di far fronte alla crisi economica nel triennio 2013-2016
A Lecco e dintorni, tutto sommato, non si sta così male, nonostante la crisi continui a colpire. "Dieci istantanee di un Sistema Paese che, a fatica, cerca di lasciarsi alle spalle la lunga crisi. Rispetto al 2013, anno in cui si sono registrate alcune delle peggiori performance sul piano economico, oggi si vedono i primi spiragli di miglioramento a macchia di leopardo sul territorio italiano. Ma in quale delle 103 province italiane si registrano i principali progressi e dove, invece, la crisi si è aggravata? Attraverso l'analisi di dieci indicatori economici, Il Sole 24 Ore del Lunedì ha stilato una classifica: Bergamo risulta la città che ha saputo reagire meglio alla crisi, con la migliore performance rispetto al 2013; Aosta e Rieti invece si posizionano sul fondo."
Con questa apertura il noto quotidiano finanziario ha presentato la classifica finale: la Provincia di Lecco si posiziona all'undicesimo posto della graduatoria, con un punteggio (68,4) di poco distante dalla decima piazza (Siena, 70,1). Questi i parametri, con relativi risultati, utilizzati da "Il Sole 24 Ore" per effettuare la sua analisi: reddito pro capite (26.476€, +4,2%), prezzi delle case (2.100€, -4,5€), depositi pro capite (20.045€, +20,4%), acquisti di auto (10.432€, +38,6%), importo medio prestiti personali (13.039€, +18,4%), spesa delle famiglie per beni durevoli (1.041€, +2,1%), tasso di disoccupazione (5,8%, -27,1%), spesa di farmaci pro capite (388,7€, 0%), rapporto laureati/giovani (82,8, +13,8%), rifiuti pro capite (463, -5,7%).
