Prezzi al consumo a gennaio 2019: rincari per casa e strutture ricettive
L'indice per l'intera collettività (Nic) pressoché stabile. Schizzano alle stelle i carciofi (+68,2%) e i crostacei (+22,7%). Crolla il costo dei voli nazionali ed europei
Il Comune di Lecco ha reso noto le principali variazioni registrate nello scorso mese di gennaio 2019 a livello locale.
La variazione mensile dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) al lordo dei tabacchi è stata decisamente contenuta, pari allo 0,2%, un dato molto inferiore a quello verificatosi nello stesso periodo degli anni precedenti (gennaio 2018 +0,9% e gennaio 2017 +0,6%).
Variazione annuale che scende al +1% dal +1,7% del mese di dicembre, confermando un trend di diminuzione (novembre 2018 segnò +2% su base annua). Anche a gennaio 2018 questo dato, rispetto a dodici mesi prima, era superiore (+1,2%). Dopo quattro mesi di valori negativi o nulli, la variazione mensile nazionale si è portata al +0,1%.
Dicembre 2018: cresce il prezzo di tabacchi, ricreazione e abitazioni
Le variazioni della Componente di fondo, cioè l'indice generale al netto degli energetici e alimentari freschi, sono entrambe di segno più e in flessione rispetto al dato di dicembre: quella mensile è pari a +0,1% e quella annuale registra un valore del + 0,7% (+0,3,% e +1,7% rispettivamente le variazioni registrate nel mese di dicembre). Il dato nazionale registra dati più contenuti, è nulla la variazione mensile e pari a +0,5% quella annuale.
Servizi ricettivi su, giù i Trasporti
La variazione mensile più significativa riguarda i Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,4%) in virtù dell'aumento delle camere d'albergo e dei villaggi vacanza, campeggi, ostelli della gioventù.
In aumento anche le divisioni Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,3%) da imputare all'aumento degli affitti per abitazioni di proprietà di enti pubblici e del gas di rete per uso domestico. Consistente anche l'aumento della divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,1%) interessata dalla variazione di segno più di quasi tutte le classi considerate, in particolare quella della verdura (variazione più alta rispetto alle altre classi di prodotti alimentari e di segno opposto alla classe della frutta) quella dei prodotti ittici, delle carni e dell’acqua minerale, succhi di frutta e bevande analcoliche.
Scendono invece i prezzi nella divisione Trasporti (-1,4%), rispettando il trend nazionale a causa della variazione congiunturale per effetto di fattori stagionali dei voli e la contrazione del carburante.
A livello annuale, rispetto a gennaio 2018, Abitazione, acqua, elettricità e combustibili aumentano del 5,9% mentre la divisione Comunicazione conferma una tendenza al ribasso col -7,5%.
PRODOTTI DECADALI. ORTOFRUTTA IN STAGIONE E ITTICI |
||||||
Rilevazione territoriale |
||||||
Maggiori variazioni di segno più |
Maggiori variazioni di segno meno |
|||||
Carciofi |
68,2 % |
|
Arance |
-13,1% |
||
Crostacei freschi |
22,7 % |
Mandarini |
- 9,6 % |
|||
Insalata |
16,6 % |
Broccoletti |
-6,4 % |
|||
PRODOTTI/SERVIZI MENSILI |
||||||
Rilevazione territoriale e/o centralizzata |
||||||
Maggiori variazioni di segno più |
Maggiori variazioni di segno meno |
|||||
Affitti reali per abitazione E.pub |
16,7% |
Voli nazionali |
-18,5% |
|||
Frutti di mare surgelati |
7,8% |
Voli europei |
-18% |
|||
Prodotti di profumeria alcolica |
7,1% |
Voli internazionali |
-7,1% |
|||
CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE |
||||||
Rilevazione centralizzata |
||||||
Variazioni di segno più |
Variazioni di segno meno |
|||||
Gas GPL |
-3,7% |
|||||
Benzina |
-2,9% |
|||||
|
Gasolio per mezzi di trasporto |
-2,9% |