Il cardinale Scola presenta a Imberido la sua autobiografia "Ho scommesso sulla libertà"
Il cardinale Angelo Scola presenta il suo saggio “Ho scommesso sulla libertà” in occasione dell'iniziativa “Incontri a Km 0 in biblioteca”, e in collaborazione con la Comunità Pastorale San Giovanni Battista, presso il Salone parrocchiale San Francesco ad Imberido, frazione di Oggiono. L'appuntamento è per martedì 18 dicembre alle 21. Insieme all'ex Arcivescovo di Milano, originario di Malgrate, interverrà Luigi Geninazzi, giornalista, scrittore, ed esperto di politica internazionale.
Il pubblico potrà così andare alla scoperta, ascoltando la voce diretta dell'autore, di un libro che raccoglie le confessioni di un protagonista della storia recente della chiesa. Teologo, vescovo e cardinale, Angelo Scola si racconta infatti per la prima volta in una serie di conversazioni messe nero su bianco proprio con il giornalista Luigi Geninazzi: un’autobiografia che attraversa i grandi passaggi storici, con analisi e giudizi sui problemi più scottanti del presente, dall’immigrazione al dibattito sul fine vita.
Il Cardinale Scola ha presentato il suo libro a Lecco insieme ad Assocultura Confcommercio
Ricorda il suo periodo travagliato di giovane prete. Parla dei grandi incontri: la militanza in Comunione e Liberazione a stretto contatto con don Giussani, la vicinanza a Giovanni Paolo II, che l’ha nominato vescovo a 49 anni, il più giovane d’Italia, il rapporto con papa Ratzinger, che lo ha voluto arcivescovo a Milano, e di cui svela aspetti finora sconosciuti.
Per Scola il pontificato di Francesco rappresenta «un salutare colpo allo stomaco per le Chiese d’Europa» ma teme che la «cultura dell’incontro» rischi di rimanere solo uno slogan. Il cristianesimo, ricorda, è anzitutto un’esperienza di libertà: una parola chiave che ritroviamo in tutto il corso della sua vita.