Andrea Scanzi in "Il sogno di un'Italia"
Vent'anni senza mai andare a tempo: questo il sottotitolo, emblematico, dello spettacolo "Il sogno di un'Italia" che andrà in scena martedì 26 gennaio al Teatro della società di Lecco.
Per Andrea scanzi e Giulio Casale i vent'anni dal 1984 al 2004 sono i due decenni che avrebbero potuto cambiare il Belpaese, e non lo hanno cambiato: parzialmente ispirato al libro “Non è tempo per noi” di Scanzi. “Il sogno di un’Italia” è il ritratto di un paese attraverso storie, istantanee e canzoni. Sul palco sfilano miti e maestri, figure indelebili ed eroi quasi loro malgrado: Falcone, Borsellino, Mario Monicelli, dalla promessa fatta e non mantenuta ad Antonino Caponnetto fino al Pantheon di fratelli maggiori che se ne sono andati troppo presto: Massimo Troisi, Ayrton Senna, Marco Pantani, in una Italia in cui fin troppo spesso l'anomalia è regola e la norma sembra essere diventata l'eccezione.
Lo spettacolo inizierà alle ore 21 e promette il tutto esaurito: sono pochissimi, infatti, i posti rimasti liberi e ancora acquistabili alla biglietteria online.