Mercato europeo a Ballabio
Secondo appuntamento a Ballabio con la "Carovana dei Sapori", europei e non solo. Dopo il successo della prima edizione, torna a Ballabio, nel fine settimana 29-30-31 luglio, l’evento promosso e organizzato da Confesercenti in collaborazione con il Comune. Sarà un’edizione più libera dalle prescrizioni e dalle paure del Covid, “i nostri professionali e qualificati cuochi sono già pronti ad accendere i motori e i fornelli delle loro cucine da strada per deliziare i palati dei visitatori che speriamo siano moltissimi come la scorsa estate”.
L’evento organizzato da Promozioni Confesercenti salirà in Valsassina, precisamente in piazza Hillion, da venerdì 29 luglio sino a domenica 31 luglio: una quindicina di cucine viaggianti proporranno le migliori specialità popolari, italiane e straniere. Dalla porchetta perugina ai tacos messicani passando per i dolci siciliani ai fritti di pesce della Liguria, tutto bagnato con ricercate birre artigianali tedesche, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta tra dolce e salato e una piacevole e gustosa sfida con i nostri sapori tradizionali.
“La formula piace e si rivela ideale per trascorrere una bella serata estiva al fresco e in compagnia - osserva Giulio Zambelli, presidente di Promozioni Confesercenti -. La nostra è una manifestazione di qualità, originale e capace di valorizzare le località che la ospitano, offrendo un servizio ai visitatori: residenti e turisti. Ecco spiegato il segreto del grande successo”.
“Questa seconda edizione - commenta Giovanni Bruno Bussola, sindaco di Ballabio - l’abbiamo voluta fortemente dopo il grande successo di pubblico dell’anno scorso e siamo molto contenti di tornare a ospitarla in Piazza Hillion. Siamo altrettanto sicuri che anche quest’anno andrà benissimo viste le attese dei cittadini e dei turisti che già ci chiedono informazioni. Lo Street Food Mercato Europeo rappresenta il fiore all’occhiello degli eventi proposti da questa amministrazione comunale che anche quest’anno si è impegnata, nonostante le note difficoltà, a riproporlo per la seconda volta”.