Eye contact experiment, un minuto per guardarsi negli occhi
Guardarsi negli occhi e comunicare senza parole, mettendo in gioco se stessi e la propria emotività seguendo le parole del mistico persiano Rumi, "La bellezza che vedi in me è il riflesso della tua".
È questo ciò che succederà a Lecco domenica 15 novembre, quando in piazza Cermenati si svolgerà un "Eye contact experiment", esperimento di contatto umano e sociale che ricalca quelli già andati in scena a Monza e Milano nelle scorse settimane.
Si tratta, in concreto, di guardare negli occhi per un minuto un altro dei partecipanti all'evento: il contatto visivo, spiegano gli organizzatori, crea una comunicazione emotiva di sentimenti e pensieri che variano a seconda della persona che abbiamo davanti. Guardarsi negli occhi significa sbloccare il meccanismo dell'empatia e, si legge nella presentazione dell'evento, "liberarci dall’individualismo estremo radicato in noi che ci impone la società". Chi ne sentirà il bisogno, poi, potrà andare anche oltre il singolo minuto e proseguire il contatto per il tempo che sente necessario.
Per partecipare basta portare un materassino, un telo o dei cuscini dove sedersi e "accogliere" le persone che vorranno condividere il contatto visivo oppure, specularmente, presentarsi in piazza Cermenati e cercare qualcuno da guardare negli occhi nella "Eye contact zone".
Nato dall'idea di un gruppo di ragazzi australiani, i Liberators, l'Eye contact experiment sta diffondendosi rapidamente nel mondo e in Italia: in Lombardia, dopo il successo di Milano e Monza, l'esperimento si ripeterà a Lecco e, il 22 novembre, a Como.
L'evento è gratuito, e prenderà il via in piazza Cermenati alle ore 12: tutte le informazioni dettagliate si possono trovare qui.