Delitto Neruda
Continua il Festival della Letteratura organizzato dall'assessorato alla Cultura di Mandello, con Roberto Ippolito che presenta il volume Delitto Neruda. Appuntamento in sala consigliare alle 20.45 del 12 maggio. L'evento si svolge in collaborazione con l'Associazione Lettelariamente. A dialogare con Roberto Ippolito sarà la giornalista lecchese Katia Sala.
Il libro è scritto con il rigore dell'inchiesta e lo stile di un thriller mozzafiato. Protagonista una figura simbolo della lotta per la libertà, non solo in Cile, vittima al pari di García Lorca, suo grande amico e illustre poeta, ucciso dal regime franchista.
La trama
Cile, 11 settembre 1973, l'instaurazione della dittatura militare di Pinochet, la fine di un sogno. Le case di Pablo Neruda devastate, i suoi libri incendiati nei falò per le strade. Ovunque terrore e morte. Anche la poesia è considerata sovversiva. A dodici giorni dal golpe che depone l'amico Allende, il premio Nobel per la letteratura 1971, il poeta dell'amore e dell'impegno civile, amato nel mondo intero, muore nella Clínica Santa María di Santiago. La stessa in cui, anni dopo, morirà avvelenato anche l'ex presidente Frei Montalva, oppositore del regime. Il decesso di Neruda avviene alla vigilia della sua partenza per il Messico, ufficialmente per un cancro alla prostata. Ma la cartella clinica è scomparsa, manca l'autopsia, il certificato di morte è sicuramente falso. Ippolito ha raccolto le prove sostenibili, gli indizi e il movente della fine non naturale di Neruda, sulla scorta dell'inchiesta giudiziaria volta ad accertare l'ipotesi di omicidio, e per questo contrastata in ogni modo da nostalgici e negazionisti. Per la sua drammatica ricostruzione, l'autore si è avvalso di una vasta documentazione proveniente dalle fonti più disparate: archivi, perizie scientifiche, testimonianze, giornali cartacei e online, radio, televisioni, blog, libri, in Cile, Spagna, Brasile, Messico, Perù, Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Italia.
L'autore
Roberto Ippolito (Napoli, 5 settembre 1951) è un giornalista e scrittore italiano. Autore di libri d'inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. Fra i suoi titoli: Evasori; Il bel Paese maltrattato, Abusivi, Eurosprechi e Delitto Neruda.
Conoscitore del mondo letterario, è organizzatore di eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco. È stato editor del Festival dell'economia di Trento. Ha dato vita al Tour del Brutto dell'Appia Antica. Dopo aver curato a lungo l'economia per il quotidiano La Stampa, è stato direttore comunicazione Confindustria, direttore relazioni esterne dell'università Luiss di Roma e docente di "Imprese e concorrenza" alla Scuola superiore di giornalismo della stessa Luiss.