Giornate Europee del Patrimonio a Lecco e in Valsassina
Dove
Indirizzo non disponibile
Quando
Dal 24/09/2017
al 24/09/2017
Orario non disponibile
Prezzo
Gratis
Altre informazioni
Tornano - sabato 23 e domenica 24 settembre - le Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei. Un'occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana.
GLI EVENTI DI DOMENICA 24 SETTEMBRE IN VALSASSINA E NEL LECCHESE
ore 9, Ballabio (Via Alessandro Volta 3):
- VISITA GUIDATA ALLA QUADRERIA DI S. LORENZO a cura di Federico Oriani
La quadreria della parrocchia di S. Lorenzo in Ballabio, normalmente non accessibile al pubblico, comprende un'interessante selezione di pale d'altare del '600 e del '700.
ore 11, Barzio (Via Alessandro Manzoni 12)
- VISITA GUIDATA A PALAZZO MANZONI a cura di Federico Oriani
Palazzo Manzoni, ora sede comunale, fu dimora degli antenati di Alessandro Manzoni prima del trasferimento a Lecco e, poi, di Tranquillo Baruffaldi, uno dei Mille di Marsala. L'edificio presenta l'edificio presenta architetture e decorazioni del Sei-Sette e Ottocento, oltre ad ospitare la biblioteca e il prezioso fondo manzoniano. È il migliore esempio superstite di dimora del notabilato valsassinese.
ore 14, Pasturo (Via Provinciale 11)
- VISITA GUIDATA ALLE GROTTE DI STAGIONATURA MAURI a cura di Emilio Minuzzo
Le forme di taleggio, secondo la tradizione, vengono stagionate nelle grotte naturali. Il sistema d'aerazione naturale della montagna rende l'ambiente perfetto per la stagionatura. Una serie di profonde fessure nella roccia collega tra loro le grotte determinando la circolazione di particolari correnti d'aria umida, che garantiscono la temperatura ideale in ogni stagione.
ore 16, Lecco (Via Giuseppe Parini)
- VISITA GUIDATA AL CIMITERO MONUMENTALE a cura di Tiziano Rota
Un museo a cielo aperto che conserva opere scultoree Otto e Novecentesche inserito, dal 2010, nella European Cemeteries Route.
Tutte le visite sono gratuite e non necessitano di prenotazione.
(foto FB di Mauri Formaggi)