Karate-Do: la Via della mano vuota
Domenica 16 novembre, dalle 09,30 alle 17,30, presso il PalaTaurus di Lecco si terrà il 10° "Kase Sensei Memorial", con la partecipazione di maestri e campioni di karate. Dalle 09,30 alle 11,00 inoltre verranno impartite leioni gratuite di karate.
Il Karate è un’arte marziale giapponese che affonda le sue radici in tradizioni millenarie. Il significato etimologico del termine è “La Via (D?) della Mano (Te) Vuota (Kara)”: per vuota s’intende senza l’utilizzo di armi, ma anche in grado di accogliere, come un vaso o una tazza di the, tutti gli stimoli che provengono dall’esterno, siano essi le tecniche dell’avversario, gli insegnamenti del Maestro o le esperienze di un’intera vita.
Di proposito viene utilizzato il termine “Via” o “Arte” ad indicare che il Karate non è, semplicisticamente, uno sport da combattimento che nasce con lo scopo di danneggiare o ferire l’avversario, ma un percorso di crescita autentico che coinvolge in modo globale e armonico tutti i livelli dell’essere umano.
Praticare – sotto la guida di Maestri e Istruttori competenti e qualificati – il Karate significa, non solo allenare il proprio corpo e migliorare la propria tecnica, ma anche, e soprattutto, rispettare i solidi valori e le norme etiche e morali che ne stanno alla base. Il Karate è quindi, al tempo stesso, un eccellente strumento di autodifesa e un continuo perfezionamento che porta il praticante a sviluppare e a maturare una consapevolezza sempre maggiore di Sé e degli altri.
Il Karate che la nostra Scuola si propone di trasmettere è definito “Tradizionale” e fa del suo cardine fondamentale il peculiare rapporto “da Cuore a Cuore”, che s’instaura tra un Maestro e i suoi allievi: rapporto d’interscambio e arricchimento reciproco in cui gli allievi sono guidati nel percorso di crescita da “colui che si è incamminato prima sulla Via” (Sensei).