Lavello, a settembre si mangia e si vive al Monastero con lo "Street Food Festival"

"E' stato creato un bel gruppo tra organizzatori e commercianti. Penso che al Lavello un evento così non ci sia mai stato e che sia alla portata di tutti vista la varietà dell'offerta", ha spiefato il rappresentate della Parrocchia, con anche la Pro Loco a condividere il pensiero in maniera sostanziale ("Il fulcro sta nel valorizzare il nostro territorio, ben vengano queste unioni di forze"); entusiasta anche il direttore della Fondazione Lavello Manzi: "Abbiamo il piacere di ospitare questa iniziativa, che valorizza questa struttura rinnovata all'esterno e all'interno."

Di circa di 8mila metri quadrati l'area che verrà destinata alla realizzazione dell'evento, con lo "start" fissato per le ore 18 di venerdì 2 settembre (chisura tutti i giorni alle ore 24, ndr). Facile, sentendo le parole di Fabrizio Redaelli, capire come agli organizzatori sia venuta l'idea di mettere in piedi l'iniziativa: "Siamo partiti dai numeri impressionanti che i 'Street Food' registrano, in più noi abbiamo 3mila parcheggi e strutture all'avanguardia da offrire agli utenti. 20 truck non li ha nessuno a livello locale: li abbiamo convinti variando la nostra offerta sui tre giorni. Stesso discorso vale per l'area bimbi, che con 5 giochi gonfiabili sarà la più grande mai creata sul territorio. Infinte, i negozi aderenti trasferiranno all'interno del chiostro la loro attività per tutta la durata del festival: abbinata vi sarà anche la sfilata di moda."