Alberto Patrucco per il Festival dei laghi lombardi
Uno spettacolo graffiante e – va da sé – spiritoso, dove al serrato ritmo del monologo umoristico seguono la genialità e l’ironia senza eguali di Georges Brassens, in alcune sue canzoni mai tradotte in italiano prima d’ora. Una magia che parte da lontano, dunque, per approdare sulla sponda della più stretta attualità. Uno sguardo disilluso che si colora, qua e là, di musica e poesia sul filo di emozioni da anni dimenticate e finite sotto spirito.
Alberto Patrucco, comedian, cantante e scrittore - noto per lo stile anticonformista e per la graffiante satira dei suoi monologhi - fa della sua voce profonda e della sua puntuale gestualità uno strumento tagliente e allo stesso tempo raffinato, centrando l’obiettivo di trattare temi inusuali per trascinare alla risata liberatoria. La sua unica arma scenica è il linguaggio. Niente fronzoli né travestimenti. Soltanto la sua maschera naturale, duttile e vivacissima. La sua satira e il suo umorismo ad ampio raggio d’azione scavano con finezza nelle cose, nelle debolezze e nei comportamenti umani più che con cattiveria, con distaccato buonumore. Con una sua personalissima strategia discorsiva, tratta un argomento, lo rivolta, creando vivissima attesa, per giungere, con arguzia e irresistibile comicità, a inaspettate conclusioni. Alberto Patrucco, come pubblico e critica testimoniano, è oggi uno degli attori più completi e rappresentativi del nostro cabaret.
L’appuntamento si inserisce nella programmazione della V edizione del Festival dei laghi lombardi che prosegue fino al 24 settembre con 24 date in 10 laghi annessi – Maggiore, Como, Iseo, Garda, Ceresio, Annone, Varese, Mantova, Mezzola, Monate. Una vastissima zona d’acqua dolce che unisce ben 7 province lombarde – Bergamo, Brescia, Varese, Mantova, Lecco, Como, Sondrio - ed altre due regioni confinanti: il Vco piemontese e la vicina Svizzera.
Il Festival è diretto da Francesco Pellicini con il patrocinio di Regione Lombardia, il patrocinio oneroso di Fondazione Cariplo, il contributo della Camera di Commercio di Varese e il sostegno dei Comuni e dei teatri partecipanti.
Le scenografie a tema lago sono di Italo Corrado.
"Sotto spirito"
di Alberto Patrucco e Antonio Voceri
musiche di Georges Brassens
ukubass – Dimitri Pugliese
percussioni – Jacopo Pugliese
Informazioni | www.festivaldeilaghi.com