Il Premio Letterario Manzoni alla Carriera a Dacia Maraini
Il Premio Letterario Alessandro Manzoni alla Carriera sarà assegnato ad una donna, a Dacia Maraini. "Una donna che ha vissuto, ha fatto e ha scritto la Storia", la motivazione.
La decisione degli organizzatori del premio e della giuria tecnica, presieduta da Ermanno Paccagnini, è caduta - quindi - sulla scrittrice e saggista italiana di fama internazionale, da sempre capace di affrontare, con le sue opere, i grandi temi sociali, la condizione delle donne, i problemi dei più piccoli.
Dacia Maraini nasce a Fiesole. A 21 anni fonda, con altri giovani, la rivista letteraria "Tempo di letteratura" e comincia a collaborare con diverse riviste. Nel 1962 pubblica il suo primo romanzo, "La vacanza", mentre inizia ad avvicinarsi, anche, al mondo del teatro (per cui scriverà più di 30 opere). Tra i suoi più grandi successi: "Lunga vita di Marianna Ucrìa" (1990), che vince il Premio Campiello, "Bagheria" (1993) e "Buio" (Premio Strega nel 1999) e - poi - ultimi, ma solo in ordine cronologico, "Chiara d'Assisi. Elogio della disobbedienza" (2013) e "La bambina e il sognatore (2015).
Il Premio sarà assegnato - sabato 19 novembre, ore 21 - presso il Teatro della Società di Lecco.