Sabato e domenica le Giornate Fai d'Autunno alla scoperta dei tesori di Colico
Colico è il luogo che la delegazione di Lecco propone di visitare in occasione delle Giornate Fai d'autunno in programma sabato 13 e domenica 14 ottobre. L'iniziativa - che si terrà dalle 10 alle 17 - è organizzata dal Gruppo Giovani del Fondo Ambiente Italiano di Lecco e l’acqua sarà l’elemento protagonista, così come è protagonista delle Campagne di sensibilizzazione FAI per il 2018. “Colico, la tradizione dell’acqua” sarà un percorso guidato dai volontari FAI attraverso i molti usi dell’acqua. Si inizierà a visitare Villatico, antico nucleo di Colico, con i suoi mulini, oggi recuperati, e la latteria sociale. Ma, prima dei mulini, merita una visita la chiesa di San Bernardino, rinascimentale della fine del XV secolo, veramente imponente, con le sue cinque navate e la grande facciata. All’interno, l’abside e il presbiterio sono interamente affrescasti a trompe l’oeil.
Sabato 13 e domenica 14 ottobre tornano le Giornate Fai, programma e informazioni
«I mulini Maufet e Secrista, insieme alla Latteria, sono la testimonianza di un’attività di grande rilievo per Villatico e il territorio circostante - spiegano Susanna Tentori e Luigi Rosci a nome del Fai di Lecco - Alcuni degli undici mulini che si ricordano sono di origine medievale e sono azionati dall’acqua della roggia, appunto, molinara. Si macinava il grano, ma anche le castagne. Alla Latteria, tuttora in funzione come moderno caseificio, la forza motrice della ruota serviva alla lavorazione del latte.Si scenderà quindi a Colico, lungo il corso del torrente “Il Perlino”. La visita a Colico è dedicata a Villa Osio, villa privata, aperta solo per questa occasione. La costruzione è degli inizi del Novecento. Di grande suggestione è il parco: una vasta area affacciata sul lago dove, con una passeggiata nel verde, tra piante secolari, si raggiunge un laghetto di ninfee. Parte del parco è stata riservata, sin dal secondo dopoguerra, agli scout, che pur soppressi nel 1928 dal Fascismo, vi crearono nel 1942 la sede delle Aquile Randagie con ruolo attivo nella Resistenza. Per questa visita si raccomanda di indossare scarpe comode e adatte». La cittadina in riva al lago, la roggia molinara e i suoi mulini, il torrente “Il Perlino", il lago delle ninfee: la visita di Colico ha davvero l’acqua come protagonista.
Anche la capo delegazione del Fai Lecco, Gaetana Santini, e Paola Tentori, impegnata nell'organizzazione, invitano tutti a partecipare a questo imperdibile week-end di cultura e di riscoperta di alcuni dei luoghi e monumenti più belli del territorio. Tra le ultime iniziative promosse con successo dal Fai nella nostra provincia, le Giornate Fai di primavera a Olginate. In quell'occasione in tanti, accompagnati anche dagli studenti del Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco in veste di guide, visitarono i luoghi di maggior pregio del paese, tra cui villa Sirtori, la villa privata Schiatti, Capiate e il convento di Santa Maria la Vite. Ora toccherà a Colico.