Rosa Mystica, Canti della tradizione popolare
Lo scorso anno per Dante Festival, Mandello del Lario e in particolare la parrocchia di Crebbio aveva offerto la chiesa di San Giorgio, dove si ebbe l'occasione di ascoltare i canti gregroriani eseguiti da "I Cantori Gregoriani" di Fulvio Rampi.
Quest'anno all'interno del Medioevo Festival la parrocchia di Olcio ha dato la disponibilità della piccola ma preziosa chiesa di Santa Maria sopra Olcio.
Gli organizzatori hanno così rivolto un ringraziamento a don Mario Tamola, parroco di Olcio, e a Don Giuliano Zanotta prevosto di Mandello del Lario.
Sabato 17 settembre 2022 alle ore 11 si potranno ascoltare i canti della tradizione orale dai quali Maria emerge come "il tramite più immediato tra la terra e il cielo". Il titolo è "Rosa Mystica" e saranno eseguiti brani a sfondo religioso, liturgici e paraliturgici. In questi brani, con modi e toni differenti rispetto al repertorio profano, si trovano tracce, voci e suoni di un'umanità che si confronta con l'altro da sé: il divino, l'ultraterreno, l'intangibile.
La Madonna è colei che incarna in senso vero e proprio la commistione tra umano e divino. Lo spettacolo ripercorre alcune delle tappe fondamentali della vita di Maria, dalla sua nascita alla sua morte, attraversando la Natività e il tempo della Passione di Cristo.
D'altrocanto Duo
A presentarlo sarà D'altrocanto Duo, nato a Padova nel 2007 e costituito da Elida Bellon e Giulia Prete che in comune hanno la passione per la cultura e le tradizioni musicali d'Italia e d'Europa.
Il loro repertorio spazia dai canti d'amore ai canti di lavoro, dalle ballate alle ninnananne, ai canti devozionali, spaziando dai Balcani ai canti corsi e francesi, gallesi, scozzesi, greci e naturalmente italiani, ai quali si aggiunge la riproposta del bal à la voix ovvero "canto a ballo", tradizione tipica dell'ovest della Francia.
In oltre dieci anni di attività, oltre a concerti e spettacoli anche con altre formazioni, le due cantanti lavorano insieme e indipendentemente come formatrici sia con adulti che con bambini e curano progetti corali e laboratori di educazione musicale. Il duo ha all'attivo due cd da ascolto e due cd "a ballo".
La visita guidata
Alle ore 10.30 ci sarà la visita guidata alla chiesa a cura di Francesco D'Alessio, Fai Delegazione Lecco. D'Alessio è Ingegnere, collabora dal 2001 con la rivista Archivi di Lecco e della Provincia, sulla quale ha pubblicato saggi su architetture, famiglie e personaggi lecchesi. È autore dei volumi 250 anni... di carta (2009) sui cartai Cima; Storia di una famiglia (2011), dedicato ai Cima industriali del ferro; Un industrioso cammino (2013) per Confindustria Lecco; Imprenditori... in Batteria (2013), sulle origini imprenditoriali seriche dei Dubini; I cipressi che a Brogno... (2014) sulle vicende storiche dell'odierna Villa Redaelli a Brogno di Lecco; Un casato... Trasformato. Gli Agudio di Malgrate e un palazzo di lago (2017) e Ingegnere. Una professione per il territorio. L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecco. La sua storia, il suo domani (2021) .
La chiesa
La chiesa Santa Maria sopra Olcio è raggiungibile soltanto a piedi partendo da Somana di Mandello in 30 minuti lungo i segnavia 15 o 17. Al termine dell'evento sarà possibile consumare un ristoro in loco a euro 5 (bibita, pane, salumi o formaggi) su prenotazione, a organizzarlo è il Gruppo degli amici di Santa Maria.
In caso di cattivo tempo l'evento si terrà nel Santuario della Beata Vergine del Fiume, chiesa del 1625 che ospita un ciclo di opere pittoriche dedicate a Maria di Giacomo Antonio Santagostino. Il santuario si trova in via Falck.