La magia della Superluna rosa: come ammirarla anche se il cielo è coperto
Come non perdersi la Superluna nonostante le nuvole e il maltempo. Tra oggi e domani, 26 e 27 aprile, la Luna apparirà più grande del solito, in giorni di luna piena. Il motivo? Il satellite della Terra si troverà al perigeo, ovvero la minima distanza dal pianeta, circa 357.600 chilometri rispetto alla distanza media di 384mila.
A livello visivo è pressoché impossibile notare la differenza. I telescopi, che ci permettono di vedere molto meglio dell'occhio umano, consentono di godere dello spettacolo naturale e rendono possibile assistere alla Superluna anche se le condizioni climatiche da qui non lo consentirebbero, grazie alla condivisione online delle immagini.
(Credit foto: www.carpesidera.it)
Le origini
La Luna può avere tinte rosse e blu, e in questa situazione viene definita "rosa" non tanto per la colorazione che assume all'occhio umano, quanto per un riferimento originario del Nord America. È infatti tipico di questo periodo dell'anno, in quelle zone del pianeta, lo sbocciare di fiori selvatici di colorazione rosa.
Parola agli astrofili di Lecco
«Fra tutte le le superlune degli ultimi settant'anni non è certo la più brillante - spiega Loris Lazzati, del Planetario di Lecco - Si tratta di sfumature quasi impossibili da scorgere a occhio nudo. Indubbiamente è un evento suggestivo, si tratta della coincidenza tra il punto più vicino alla Terra e la Luna piena. Ricordiamo che la Superluna da record avvenne nel 2016 e ancora prima una nel 1948. Le nuove tecnologie garantiscono la possibilità di guardarla da remoto e quindi spero che i lecchesi ne approfittino».
Quando e come guardarla
Sarà possibile osservare la Superluna a partire da questa sera, lunedì 26 aprile, alle 19.15, fino a martedì 27 aprile. In caso di maltempo ci si potrà collegare al sito del Virtual Telescope Project coordinato da Gianluca Masi. Riportiamo di seguito il video della diretta.