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Le suggestive pozze di Erve gemelle delle "Maldive di Milano"

Un anno fa il successo del video girato in Valle Verzasca. C'è chi nelle foto scattate al Gallavesa rivede quelle immagini. Il sindaco Giancarlo Valsecchi: «Luogo bellissimo dal punto di vista naturalistico, ma i turisti stiano attenti a spazi e posteggi»

Un anno fa il video “Maldive di Milano” dedicato alle acque cristalline del fiume Verzasca nell’omonima valle a poca distanza da Locarno era diventato virale. Centinaia di migliaia di visualizzazioni su Youtube per scoprire dove si trovasse questo suggestivo posto a solo un’ora dal capoluogo lombardo. A girarlo era stato il filmaker Capedit insieme ad alcuni amici che avevano scoperto e valorizzato il meraviglioso scorcio naturale nelle Prealpi del Canton Ticino.

La "Maldive di Milano"

Anche in provincia di Lecco esistono corsi d’acqua di notevole bellezza. Forse scomodare le Maldive può apparire eccessivo, ma senza dubbio a Erve c’è uno scenario molto simile a quello della vicina Svizzera. Stiamo parlando delle pozze create dal torrente Gallavesa nel piccolo paese della valle San Martino. Pozze ben note ai residenti della zona e ora sempre più conosciute grazie anche anche splendide foto scattate da Biagio Duca - che qui vi proponiamo - e diffuse sui social da “Erve come una volta Casa Vacanza”. Le “Maldive di Lecco” si raggiungono dalla fine del paese, dopo l’abitato, risalendo il sentiero che porta alla località Gnet. Le pozze naturali si trovano lungo il “fiume” in diverse zone, le prima già dopo una decina di minuti a piedi.

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Proprio da qui si prosegue poi verso Capanna Monza e il Resegone. Un’ottima meta per rinfrescarsi dal caldo di questi giorni e per una gita in compagnia nella settimana di Ferragosto. Attenzione però: Erve è un paese molto bello e caratteristico, ma dagli spazi contenuti. Occorre quindi lasciare l’auto nei posteggi a inizio paese, senza occupare le strettoie che conducono verso la parte alta del comune per evitare disagi ai residenti, come ricorda il sindaco Giancarlo Valsecchi.

«Erve ha dei luoghi davvero suggestivi, dalla caratteristica frazione di Nesolio alle sempre più note pozze del Gallavesa - ricorda il primo cittadino - La natura ha premiato questo territorio. Turisti e visitatori arrivano sempre più numerosi, anche per partecipare a feste e iniziative che comune e associazioni organizzano. Suggeriamo a tutti di venirci a trovare, rispettando però regole e spazi. Lasciate le auto negli appositi posteggi in centro paese, soprattutto i sabati e le domeniche non avventuratevi nelle strettoie. Le pozze si raggiungono facilmente a piedi».

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