Maltempo, allerta "arancione" per rischio idrogeologico nel Lecchese
Criticità moderata segnalata dalla mezzanotte di venerdì 31 agosto sino a prossimo aggiornamento, cui si aggiunge un livello di allerta giallo per rischio idraulico e temporali forti
Il maltempo che sta caratterizzando la giornata di venerdì e proseguirà nella giornata di domani porta con sé l'allerta per rischi idrogeologici e idraulici.
La Protezione civile della Lombardia ha infatti diramato un avviso di criticità. In particolare, nel nostro territorio di Lario e Prealpi occidentali, è segnalato un livello arancione (criticità moderata) per rischio idrogeologico dalla mezzanotte di oggi, venerdì 31 agosto, sino a prossimo aggiornamento, cui si aggiunge un livello di allerta giallo (criticità ordinaria) per rischio idraulico e temporali forti, quest'ultimo a partire dalle 21 di venerdì.
Tutti i rischi
Secondo la Protezione civile regionale, gli scenari di rischio idrogeologico e idraulico sono legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli idrici, fenomeni di erosione spondale e possibili locali effetti di esondazione (anche dovuti a insufficienze locali delle reti di drenaggio urbano, in particolare nei bacini di Olona - Seveso - Lambro e nelle aree metropolitane), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone, come ad esempio:
- interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate di detriti o in zone depresse in prossimità del reticolo idrico;
- danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane o da colate rapide;
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili;
- danni agli attraversamenti fluviali in genere con occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua minori e maggiori;
- danni a beni e servizi.
La sintesi meteorologica
Una ampia struttura depressionaria in discesa dal Nord Europa determina condizioni via via più instabili sulla Lombardia a partire dalle ore serali di giovedì 30 agosto, persistenti per tutta la giornata di venerdì 31 agosto, in concomitanza con il transito e l'approfondimento sul Nord Italia dell'estesa area depressionaria. Tali condizioni instabili, sebbene in lieve attenuazione, permarranno per parte della giornata di sabato 1° settembre, quando il nucleo depressionario si posizionerà sul Nord Italia, favorendo un afflusso di aria umida instabile dai quadranti orientali.