Asili chiusi, l'affondo di Sonia Mazzoleni: «Non mi lasciano entrare per le verifiche, violati i diritti di un Consigliere»
La replica dell'assessore Gandolfi: «Critica strumentale, sulla vicenda la massima trasparenza». Tra una decina di giorni potrebbero riaprire Lorentino e Il Pascolo, ma per Sala serve più tempo
«Da giorni chiedo di poter entrare negli asili chiusi per una verifica della situazione. Come consigliere di opposizione voglio capire, essere informata e svolgere quindi il mio lavoro di controllo e confronto nell’interesse della cittadinanza e per la sicurezza. Ma l’ingresso mi è stato vietato». La dichiarazione porta la firma di Sonia Mazzoleni, consigliere di “Cittadini Uniti per Calolziocorte”, ex assessore e attuale responsabile della Protezione civile cittadina. Dopo la chiusura in via precauzionale di tre scuole dell’infanzia (Sala, Il Pascolo e Lorentino) per lo svolgimento di opere di messa in sicurezza a causa del rischio caduta di materiale dai soffitti, Sonia Mazzoleni ha chiesto all’Amministrazione guidata dal sindaco Marco Ghezzi di poter verificare da vicino lo stato dei plessi in questione.
Gli asili di Sala, Lorentino e Il Pascolo chiusi provvisoriamente per motivi di sicurezza
«Nonostante una prima autorizzazione del sindaco e della dirigenza scolastica - incalza Sonia Mazzoleni - l’altra mattina mi è stato impedito di entrare. Mi è stato riferito che a dare queste disposizioni è stato l’assessore alle Opere pubbliche Dario Gandolfi. Si tratta di un divieto inaccettabile, si vìola il diritto di controllo da parte di un consigliere eletto, tra l’altro di fronte a una problematica così delicata e sentita. Abbiamo saputo della chiusura dagli organi di stampa, neppure da una comunicazione ufficiale. Durante il sopralluogo non avrei certo disturbato i tecnici - incalza l’ex assessore - Mi chiedo cosa abbia innescato l’emergenza. Se il sindaco ha avuto timori per la sicurezza di bambini e insegnanti ha fatto benissimo a chiudere gli asili in via precauzionale, ma da cosa è stato motivato il tutto? Con l’Amministrazione precedente avevamo già avviato i controlli ai plessi scolastici. Ora farò una richiesta di accesso agli atti. Credo inoltre - conclude Sonia Mazzoleni - che su una vicenda di questo tipo sia necessaria la massima trasparenza, propongo quindi anche un incontro pubblico aperto ai genitori».
In merito al divieto di ingresso durante il sopralluogo all’asilo di Sala la replica di Dario Gandolfi è secca. «Non stiamo violando alcun diritto dell’opposizione, anche perché sulla vicenda c’è sempre stata la massima trasparenza, e presto organizzeremo una commissione territorio per illustrare i dati raccolti durante i sopralluoghi tecnici di questi giorni - commenta l’attuale assessore alle Opere pubbliche - Tra l’altro anche il sindaco è stato d’accordo con il mio divieto. Non sono andato neppure io, perché avrebbe dovuto entrare Sonia Mazzoleni. Ci sono anche motivi di sicurezza, chi si sarebbe assunto la responsabilità? Erano in corso misurazioni tecniche, i professionisti incaricati andavano lasciati lavorare senza bisogno di affollare il "cantiere" con altre persone. Se altri avessero fatto la stessa richiesta altri consiglieri avremmo dovuto fare entrare l’intera assise comunale? - insiste Gandolfi - La presa di posizione della Mazzoleni mi sembra solo strumentale. Cosa avrebbe saputo o verificato in più dei tecnici entrando negli asili provvisoriamente chiusi?».
Dario Gandolfi entra poi nel merito dei problemi riscontrati nelle tre scuole materne. «Attendiamo i risultati precisi delle verifiche tecniche, ma posso già anticipare che alcuni nostri timori erano fondati, e quindi è stato giusto intervenire per garantire la massima sicurezza - aggiunge l’assessore - I lavori dureranno almeno una decina di giorni ancora al Pascolo e a Lorentino. Per Sala ci sarà invece bisogno di più tempo. Appena possibile illustreremo nei dettagli situazione e novità».