"Alberi Maestri" sulle alture di Mandello
Apprezzata l'iniziativa proposta da "Campsirago Residenza" all'interno del Festival della Letteratura
Chiusura en plein air del primo mese, maggio, per il Festival della Letteratura di Mandello del Lario. Gli eventi sono calendarizzati fino al 28 agosto, per una full-immersion di cultura fruibile da un pubblico giovanile a quello adulto. Nella giornata di sabato 28 maggio, entrambe i target di età hanno potuto partecipare all’avvenimento denominato “Alberi maestri”.
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La performance itinerante è stata curata dal gruppo Campsirago Residenza, che ha portato sull’itinerario dalle frazioni mandellesi da Sonvico a Rongio. I gruppi si sono susseguiti nel vivere una “Esperienza commovente e toccante che porta lo spettatore a sentire parti nascoste. A pensare in relazione alla Natura circostante, non più individualista ma parte di un tutto gigantesco, infinito come la vita sulla Terra” dalla recensione di Tommaso Chimenti.
Il bosco, gli alberi, trasmettono poesia, basta solo fermarsi, guardare, ascoltare i loro suoni. Come quelli dell’acqua di un fiume o la pioggia stessa. Nel percorso lungo i sentieri scelti da location per la performance, i partecipanti muniti di audio-guide, hanno avuto l'opportunità di gustare nella calma e nel silenzio - come sottolineato da Arianna Lomolino - "Ogni sosta, una scoperta che richiede l’uso di tutti i sensi, un’immersione completa e rivolta a chiunque".
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Il pubblico ha così potuto vivere appieno un'esperienza sonora, poetica e visiva. I partecipanti sono infatti stati presi quasi per mano per addentrarsi nel mondo vegetale, che ha segnato e segna le varie trasformazioni ritmate dalle stagioni, in un incontro e un abbraccio tra l’universo umano e quello arboreo.
(Si ringrazia Alberto Bottani per la collaborazione)