rotate-mobile
Notizie Molteno

Alessandro Villa pubblica l'ep 'All'imbrunire': “Un lavoro lungo tre anni”

Il cantautore di Molteno: “Fa riflettere sui valori dell'amicizia e dell’ascolto”

Tre anni di lavoro sono parecchi, ma ora è in distribuzione digitale su tutte le maggiori piattaforme digitali, su etichetta La Stanza Nascosta Records, l’ep 'All’imbrunire (At the dusk of my days)' del cantautore Alessandro Villa. L’ep contiene i brani 'All’imbrunire' (in versione originale, radio edit e strumentale) e 'Amico mio'. “Tra le pagine del tempo ci sono quelle della mia storia, tratte da una lettera che ti ho scritto col cuore e, quando la leggerai, anche se io forse non ci sarò più, spero potrai capire il vero senso della nostra amicizia quando non avevo nient’altro”: Così si apre il brano 'All’imbrunire (At the dusk of my days)', presentato in anteprima esclusiva sulle frequenze di RPL- La tua radio, all’interno del programma condotto da Sammy Varin.

“A questo progetto tengo molto - racconta Villa - non solo perché è il frutto di un lavoro durato circa tre anni, ma anche perché credo possa accendere la riflessione sui valori dell’amicizia e dell’ascolto, sottolineando l’importanza che questi rivestono soprattutto nella vita dei soggetti ai margini sociali, per qualsiasi motivo. Sono affetto da un deficit fisico che mi ha portato ad intraprendere un percorso alternativo in un centro specializzato per persone portatrici di disabilità. Ezio Bosso ha detto: “Sono un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono”. Grazie a un amico che mi ha rivelato le sue fragilità nascoste ho imparato a guardare in modo diverso alle mie, manifeste”.

Il brano 'All’imbrunire' è stato registrato presso lo studio Drew Gamma di Luca Manzo e vede anche la partecipazione di Michele Pozzi (parlato iniziale) e di Giampiero Marini (spoken finale). Gli arrangiamenti sono del produttore e musicista Salvatore Papotto.

L’introduzione parlata di 'Amico mio' è di Alessandro Villa, mentre il resto del testo, così come la musica, sono di autore sconosciuto.

alessandro villa imbrunire1-2

“Amico mio - racconta Villa - è un brano che ho imparato da bambino, molto noto in diversi contesti sociali. Provate a ricercare il testo su Google, vi accorgerete che spuntano diversi risultati, ma non compare mai un autore; con 'Pianeta Musica' abbiamo riarrangiato una melodia che non è di proprietà di nessuno, ma che fa parte del patrimonio culturale di tutti noi. Ho voluto estrarre dal testo conosciuto i ritornelli ed unirli ad una parte scritta di mio pugno, confezionando una sorta di remake del brano. Il messaggio vuole essere un rafforzativo di quello contenuto ne 'All’imbrunire': un inno al perdono e alla preziosità della condivisione. Ritengo che nella vita non ci siano rapporti compromessi per sempre e che sia importante, a volte, mettere a tacere l’orgoglio - che ci annebbia e ci sovrasta - e fare un passo indietro, o meglio 'incontro'”.

Il brano “Amico mio” è stato registrato, mixato e masterizzato presso lo studio di 'Pianeta Musica Erba' a Como, da Fabio Fusi, che è anche cointerprete del brano.

Alessandro Villa: la biografia

Alessandro Villa, classe 1982, è un autore e cantautore moltenese (LC) estremamente impegnato nel sociale. Da tempo supporta - tra le altre - anche l’iniziativa dell’Associazione ODV “Un amico al Telefono”, Onlus (https://www.unamicoaltelefono.it/index.php/chisiamo/lastoria). L’ep 'All’imbrunire (La Stanza Nascosta Records 2021)' arriva dopo i brani 'Cri Cri …e sarà così!'  e 'I miei sogni che non vedi' (cofirmato da Andrea Rusconi), editi da Italian Way Music del produttore e musicista John Toso.

La foto di copertina è di Virginio Passera. “Un ringraziamento particolare va a Mary Reber”, che ha concesso il diritto di utilizzo della foto della sua abitazione ad Everett. La casa è nota per essere stata quella di Laura Palmer, nella celebre serie Twin Peaks, ideata da David Lynch e Mark Frost.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alessandro Villa pubblica l'ep 'All'imbrunire': “Un lavoro lungo tre anni”

LeccoToday è in caricamento