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Progetti utili alla collettività e lotta alle povertà insieme all'Ambito di Lecco

«Con i Puc si attua una duplice azione: da una parte lo Stato con il Reddito di cittadinanza sostiene chi si trova in difficoltà, dall’altra i Comuni propongono al soggetto di mettersi al servizio della comunità con iniziative concrete»

L’Ambito di Lecco ha avviato da diversi mesi l’iter per l’attivazione dei Progetti Utili alla Collettività, rivolti ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza che, nell’ambito della definizione dei Patti per il Lavoro o dei Patti per l’Inclusione Sociale, sono tenuti a svolgere nel comune di residenza per un minino di 8 ore fino ad un massimo di 16 ore settimanali. I Puc rappresentano una condizionalità per continuare a beneficiare del Reddito di cittadinanza, ma soprattutto un’occasione di crescita e di inclusione per il beneficiario stesso e per l’intera comunità.

Il Servizio di Inclusione Sociale

Il Servizio di Inclusione Sociale (Sis) che si occupa dell’attuazione della misura Reddito di cittadinanza e della definizione degli interventi e progetti rivolti ai beneficiari, si è adoperato al fine di rendere operativi i PUC sulla base delle richieste della normativa vigente in un costante raccordo con i Comuni per la predisposizione dei progetti, le procedure da seguire, la formazione sulla sicurezza e formazione specifica per il covid e la fornitura di presidi. Il catalogo dei progetti comprende la cura degli spazi verdi e aree comunali, servizi di supporto agli operatori comunali, accoglienza, piedibus e aiuto in biblioteca.

Servizi per l'infanzia, disponibili i fondi aggiuntivi per il Covid

A partire dal mese di gennaio è stato avviato il primo beneficiario RDC in un progetto attivato da un comune dell’ambito con grande soddisfazione del Servizio e dell’ambito. Nello stesso mese è stato individuato l’operatore Responsabile PUC che si occuperà di collaborare con i comuni per l’individuazione dei progetti. Nel prossimo mese verrà pubblicata la manifestazione di interesse rivolta agli enti del terzo settore disponibili ad ospitare percettori del Reddito di Cittadinanza che possano svolgere attività utili, coerenti o ad integrazione con quelle già svolte dall’Ente richiedente.

Sabina Panzeri: «L’Ambito si è mosso a livello unitario in un percorso condiviso con i Comuni»

«Con l'attivazione dei Puc - sottolinea Sabina Panzeri, Presidente dell’Ambito di Lecco - si attua una duplice presa in carico della persona: da una parte lo Stato lo sostiene in un momento di difficoltà con il Reddito di cittadinanza, dall’altra i Comuni, gli propongono di mettersi al servizio della comunità impegnandosi in progetti a favore della collettività. Anche in questo caso l’Ambito si è mosso a livello unitario in un percorso condiviso con i Comuni e in stretta relazione con i servizi e progetti sul tema del contrasto alla povertà».

I Comuni dell'Ambito distrettuale di Lecco

All'Ambito distrettuale di Lecco aderiscono i Comuni di: Annone Brianza, Bosisio Parini, Bulciago, Calolziocorte, Carenno, Castello Brianza, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Ello, Erve, Galbiate, Garbagnate Monastero, Garlate, Lecco, Malgrate, Molteno, Monte Marenzo, Nibionno, Oggiono, Olginate, Oliveto Lario, Pescate, Rogeno, Sirone, Suello, Valgreghentino, Valmadrera, Vercurago.

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