rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Notizie Mandello del Lario

Claudio Bianchi è il nuovo capogruppo degli alpini di Mandello e Abbadia

Diversi i punti del suo programma: dall'impegno per promuovere i valori delle penne nere alla collaborazione con le altre realtà associative del territorio

Cambio della guardia alla sezione ANA di Mandello del Lario. All’attuale guida Enrico Comini, giunto a fine mandato, subentra Claudio Bianchi, classe 1953. Ufficiale in congedo, capitano di artiglieria da montagna, Bianchi è diventato il nuovo capogruppo. Dei 99 votanti, 84 hanno espresso il suo nome consacrandolo alla guida delle penne nere locali per il triennio 2021-2023. In dodici punti, il neo eletto ha condensato il programma, le linee guida del suo mandato, commentando: «La mia candidatura alla guida del gruppo di Mandello del Lario e Abbadia Lariana è maturata nell’intento di riportare questo gruppo ai vertici e al prestigio degli anni passati».

Alberto, il metalmeccanico mandellese con la passione per la scrittura e la solidarietà

Il programma di Bianchi parte dall'impegno per dare visibilità del Gruppo, alla partecipazione dell’associazione stessa alle varie iniziative locali fino all'Adunata nazionale. Un passaggio anche sulle feste mandellesi, in merito alle quali Bianchi riferisce: «Sempre nel limite delle autorizzazioni post pandemiche torneremo in piazza per la festa di luglio e daremo una grossa assistenza al Motoraduno che si avvia al centesimo anno di fondazione della Moto Guzzi». Mano tesa da parte del neo eletto anche al Soccorso degli Alpini - «ci sono elementi comuni e condivisi di supporto al territorio» - e agli altri sodalizi locali impegnati anche in iniziative sociale, culturali e legate al mondo della scuola.

Alpino cappello-2

«Inoltre per far conoscere la realtà delle penne nere, covid permettendo, si ripeterà la positiva iniziativa legata al Campo scuola alpino che nella passata edizione ha visto la partecipazione di 22 giovani mandellesi». In occasione dell'assemblea che si è tenita nei giorni scorsi, il nuovo capogruppo ha inoltre toccato tematiche sentite e vicine alla sensibilità personale degli alpini mandellesi e abbadiensi. Tra queste l'attenzione alle chiesette di Prada e a quelle del Pian delle Betulle elette a santuario dei gruppi alpini locali.

Muoversi tra etica e sostenibilità: nasce così il manifesto dell'azienda mandellese Icma

Claudio Bianchi ha quindi parlato della gita sociale, quale «tradizione da non perdere, veicolo di incontro con i soci e i loro congiunti». Un richiamo al «ricordo dei soci andati avanti» non è mancato tra le linee guida del nuovo mandato, all’indirizzo di alpini e persone «che hanno dato la vita per un'Italia libera e migliore» - le parole dell’ufficiale in congedo.

Da parte degli alpini di Mandello e Abbadia un augurio di buon lavoro al neo eletto con alle spalle un ottimo curriculum. Nel 1975 la frequentazione del corso ufficiali alla scuola di artiglieria di Foligno. Nominato sottotenente, all’inizio del 1976 viene assegnato alla 32esima batteria del gruppo” Bergamo” a Silandro. Nel 1978 la nomina a tenente e dal 2003 l’assunzione del grado di capitano.

(Si ringrazia Alberto Bottani per la collaborazione)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Claudio Bianchi è il nuovo capogruppo degli alpini di Mandello e Abbadia

LeccoToday è in caricamento