rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Notizie Mandello del Lario / Via Eritrea, 1

«Perché non si è pensato alla "porta degli abbracci" alla Casa di riposo?»

Il gruppo consigliare Casa Comune avanza una proposta in favore degli anziani del paese e dei loro famigliari. «Una soluzione è già stata certificata da un'azienda mandellese»

Perché non allestire una "porta degli abbracci" anche a Mandello? Lo chiede il gruppo consigliare di minoranza mandellese, Casa Comune.

«La situazione ancora di guerra permanente contro il Covid-19 mette a dura prova gli ospiti delle Rsa e le loro famiglie. Questo succede anche a Mandello - spiegano in una nota ufficiale - I famigliari degli ospiti della Casa di riposo sono preoccupati e vorrebbero avere più informazione e trasparenza sulla situazione all'interno della struttura, principi questi già indicati nel Codice etico della stessa Fondazione. Un segnale di preoccupazione ulteriore dei parenti è che la riduzione delle attività, causa Covid, stia avendo conseguenze negative sul benessere psicofisico degli ospiti. Anche il fatto che non si celebrino le funzioni religiose crea un ulteriore disagio».

Lutto a Mandello per la scomparsa di Francesco Gala, il fotografo di tutti

«I famigliari e gli ospiti soffrono, in particolare poi, per la mancanza di contatti diretti anche fisici - prosegue Casa Comune - Perché non si è pensato installare una "porta degli abbracci"? Abbiamo saputo che questa soluzione è già disponibile, prodotta da una ditta mandellese che l'ha certificata, e che i famigliari sarebbero anche disposti a contribuire ai costi. Infine, pur essendo la Casa di riposo una Fondazione autonoma e privata, ci saremmo aspettati un interessamento dell'Amministrazione comunale per sensibilizzare la Fondazione e costruire insieme risposte ai bisogni e alle difficoltà di ospiti così fragili e dei loro famigliari preoccupati».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Perché non si è pensato alla "porta degli abbracci" alla Casa di riposo?»

LeccoToday è in caricamento