I 20 anni di (meritoria) attività dell'hospice di Airuno
Celebrazioni per "Il Nespolo", aperto nel 2002: saranno premiati coloro che hanno reso possibile l’attività della struttura dedicata alle cure palliative, dando assistenza e dignità al fine vita
Airuno celebra il ventesimo anno di attività dell’hospice "Il Nespolo". Nel pomeriggio di domenica 18 settembre al cinema-teatro Smeraldo l’Associazione Fabio Sassi onlus organizzerà infatti un evento pubblico in occasione del ventesimo anno di attività della stuttura medico assistenziale il cui scopo primario è quello di offrire ai malati terminali un mantello, un pallium, (da qui Cure palliative), che li protegga nel difficile viaggio attraverso la malattia e verso il termine della vita.
L’appuntamento è per le ore 15 e l’invito è esteso agli amici e ai sostenitori dell’associazione, presieduta da Daniele Lorenzet, ai volontari che hanno prestato e che prestano il proprio servizio nella struttura e a tutto il personale. Nel corso del pomeriggio saranno premiati coloro che hanno reso possibile la realizzazione e l’attività dell’hospice.
La prima ospite arrivò nell’ottobre 2002. Fino ad ora Il Nespolo ha accolto circa 4.500 persone
A metà degli anni 90 del secolo scorso il Dott. Marinari, insieme all'équipe di cure palliative domiciliari dell’Ospedale di Merate, si è reso conto che, nonostante l'assiduità del servizio offerto, nonostante la copertura 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, alcuni pazienti non potevano essere curati adeguatamente nel proprio domicilio.
Dignità al fine vita: menzione d'onore per l'Associazione Fabio Sassi
Chiese, quindi, di poter avere un hospice dove ricoverare questi pazienti. Ottenuta l’approvazione al progetto, grazie al supporto del dottor GianLorenzo Scaccabarozzi, venne dato l’avvio alla costruzione ad Airuno, riedificando parte della vecchia canonica ed acquisendo altri edifici. Inizialmente l’Asl avrebbe gestito direttamente l’hospice ma quando fu pronto l’Associazione Fabio Sassi si è trovata a dover farsi carico della sua gestione.
La prima ospite arrivò nell’ottobre 2002 e fino ad ora Il Nespolo ha accolto circa 4.500 persone. La manifestazione, patrocinata dal comune di Airuno, permetterà di evidenziare il cammino fatto nel campo delle cure palliative e di ringraziare coloro che all’Hospice Il Nespolo si sono posti accanto all’uomo sofferente, per accompagnarlo con dignità anche nei momenti più difficili. Il Coro Brianza allieterà il momento celebrativo. Al termine sarà offerto un aperitivo.