I City Angels sono stati di parola, come sempre. E nei giorni scorsi si sono recati a Genova per consegnare gli aiuti alla popolazione locale scossa dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi. Una serie di beni di prima necessità per le 600 famiglie sfollate raccolti non solo nel nostro territorio ma anche a Lugano e a Bergamo, in particolare materiale ludico/scolastico per ragazzi e bambini.

I City Angels raccolgono materiale per Genova

Gli "angeli" lecchesi hanno ringraziato pubblicamente, dalla loro pagina Facebook, i privati cittadini e le aziende che hanno contribuito alla raccolta di aiuti, così come i loro colleghi delle sezioni City Angels di Albenga e Savona con cui hanno collaborato per la riuscita dell'iniziativa.

Soddisfazione per quanto fatto ma anche grande tristezza per una tragedia forse evitabile che nei lecchesi ha evocato lo spettro del crollo di Annone dell'ottobre 2016, dal quale, scrivono i City Angels, «non abbiamo imparato nulla. Preghiamo per questi nuovi 43 morti».