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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Nel documentario sulle orchidee premiato a Hollywood c'è il tocco di Andrea e Daniela

La coppia, originaria di Pescarenico e Calolzio ma da otto anni residente in Australia, ha contribuito alla realizzazione del film del regista Darryl Saffer che ha appena ricevuto il prestigioso Gold Awards

C'è anche un po' di Lecco nell'importante premio cinematografico assegnato a Hollywood al documentario Wild Orchid Man - Search For The Queen Of Sheba del regista Darryl Saffer. Dello staff del film fanno parte infatti Andrea Aromatisi e la moglie Daniela Scaccabarozzi, il primo originario di Pescarenico e la seconda di Calolziocorte, da otto anni stabilitisi dall'altra parte del mondo, in Australia.

I due hanno contribuito attivamente alla realizzazione del doc sulle orchidee native che si è appena aggiudicato l'Hollywood Gold Awards, per l'esattezza nella sezione "Gold award feature documentary". Un premio molto importante a livello internazionale, che il regista Darryl Saffer stesso ha annunciato nella giornata di venerdì sui propri canali social.

Il trailer del documentario

"Mia moglie Daniela è una biologa che lavora in Università e si occupa fra le varie cose di orchidee native e strategie di impollinazione - spiega Andrea - Quando il regista americano è arrivato in Australia, l'ha subito contattata per essere supportato nel suo lavoro e portare a termine il documentario. Trovare orchidee native in Australia infatti non è facile. Saffer ha un format particolare per il quale va a cercarle in diverse zone del mondo, ad esempio è stato in Amazzonia, Africa, Sud America e Norvegia. Qui in Australia cercava qualcuno che lo aiutasse a individuarle, noi ci siamo resi disponibili a dare il nostro contributo per confezionare il documentario. Ci siamo occupati soprattutto della parte logistica, Daniela è inoltre coprotagonista insieme al protagonista principale Stig Dalström, uno studioso".

Il documentario, della durata di 58 minuti e prodotto dallo Studio Ray Productions, è uscito nel 2021 e ha già ottenuto sette premi in film festival e rassegne cinematografiche internazionali tra cui Singapore, Svezia e Inghilterra. La settimana scorsa è stato nominato a Hollywood e si è aggiudicato il prestigioso award. "La notizia ci ha colto un po' alla sprovvista, ma siamo rimasti molto colpiti e soddisfatti da questo riconoscimento" precisa Andrea.

Le orchidee native

Queste piante crescono spontaneamente in diversi habitat in ogni angolo del mondo, a diverse latitudini e altitudini, senza l'aiuto dell'uomo. Finora ne sono state identificate circa 30mila specie. Le piante di orchidee selvatiche crescono principalmente in aree caratterizzate da un spiccata biodiversità e con abbondanza di funghi, con i quali entrano in una complessa simbiosi per assimilare sostanze nutrienti.

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